Yama

ogni scrittore può aprire un topic con il proprio nome o pseudo, all'interno del quale pubblicare le proprie poesie per tornare ad aggiornarlo in seguito con nuovi scritti..

Moderatori: Luca Necciai, ito nami

YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n. 625 del dicembre 2004


RENA BAGNATA

È rena bagnata e diaccia
quella su cui cammino
in questo pomeriggio freddo

di dicembre

in un maestrale umido
che porta a riva
gli odori del mare
e sfrangia le creste d’onda
impregnando la sabbia
con rugiada di sale.

Fredda la rena
come i sogni interrotti

falciati da una realtà
senza compromessi
che mi lega a sè
come uno schiavo al remo

e mi trascina inerme

facendo velleità d’ogni resistenza
e d’ogni ribellione cosa morta.



yama
Ultima modifica di YAMA il 01/05/2006, 14:14, modificato 1 volta in totale.
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n. 516 del luglio 2004


LA MOSCA VOLA

La mosca vola
senza apparente meta
nella calura.


yama
Ultima modifica di YAMA il 01/05/2006, 14:15, modificato 1 volta in totale.
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n. 517 del luglio 2004



VIVE IL ROSPO

Vive il rospo
nel fango dello stagno
dentro al suo mondo.


yama
Ultima modifica di YAMA il 01/05/2006, 14:15, modificato 1 volta in totale.
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n. 518 del luglio 2004


IL ROSPO CIECO

Il rospo cieco
vuole cantare il cielo
ma non lo vede.


yama
Ultima modifica di YAMA il 01/05/2006, 14:15, modificato 1 volta in totale.
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n. 519 del luglio 2004


TREMA IL ROSPO

Trema il rospo
per il freddo sibilare
della vipera.



yama
Ultima modifica di YAMA il 01/05/2006, 14:16, modificato 1 volta in totale.
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n. 520 del luglio 2004


FIORE DI CAMPO

Fiore di campo
spuntato in mezzo ai rovi
senza pungersi.



yama
Ultima modifica di YAMA il 01/05/2006, 14:16, modificato 1 volta in totale.
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n. 522 del luglio 2004


IN PIENA CITTÀ

In piena città
un bosco trascurato
sembra felice.


yama
Ultima modifica di YAMA il 01/05/2006, 14:16, modificato 1 volta in totale.
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n. 523 del luglio 2004


NEL TORRENTE

Nel torrente
le papere e i pulcini
ignorano i rumori.


yama
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n.31 del novembre 2002

RUGHE (nozze d’argento)

Magiche rughe
che all’amore danno lignaggio,
miti di baci e di carezze
che dell’amore sono linguaggio.

Calamite di sguardi,
di curioso affetto colmi,
che di confusione di membra
sono preludio e auspicio.

Conforto d’idee disperse,
dove solo il cuore ostenta certezze,
e come le tue turgide labbra,
sorrisi e lampi di gioia distillano.



yama
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n.32 del novembre 2002

SERA

Baluginanti istanti di quiete
incalzano la frenesia del giorno.
Giunge la sera e la pace,
poi notte fonda seguirà,
cacciatrice di sogni,
a scacciar gli affanni.



yama
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n.33 del novembre 2002

SERA, ACCOGLIENTE AMICA

Abbaglianti immagini di brillanti verdi
e caldi ocra di muri a secco,
di antichi profumi di fiori e di mare.

Son visioni di lontani orizzonti,
di rosso striati e spazzati dal vento.
Danze d’immagini, di suoni pregne.

Immagini, voci e canti vivaci
di una passata età che quale altra vita,
sull’oggi s’affaccia, mostrandone il ricordo.

Sensazioni che del vespro son l’annuncio,
e preludio della sera, accogliente amica,
dimora di baci e di carezze impertinenti.



yama
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n.34 del dicembre 2002

PENSIERO DARK

Fievoli luci
che all’imbrunire,
non vincono l’ombre,

indecise sagome
arrancanti nel buio,
nero antro di ancestrali paure,

figure incerte,
avvolte di bieco pensiero,
che di nera cronaca s’ammantano,

passi veloci,
come a sfuggire tempesta,
s’inseguono nei vicoli.

Il gelo del comune sentire
tutto avvolge,
come umido sudario,

e a nulla vale
il lume che di ragione è vanto,
ne il saper che l’amore mio m’è accanto.

Solo il colore del sogno
potrà spezzare
del grigio orrore il cerchio.

Solo di poesia il volo,
potrà sciogliere delle catene
l’angosciante nodo.



yama
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n.35 del dicembre 2002

TRAMONTO

Alte vette
sfuggono la sera
e le ombre scure
stentano a seguirle.

Solo la cima del monte,
il sole,
incanta ancora
col suo amore lucente.

Temerari passeri
inseguono il giorno,
volando dietro
ad orgogliosi sogni.

Gialli sbuffi e rossi e viola,
legano dei prati l’erba,
come firmamento,
ove son stelle i fiori.

Breve è il momento,
corto l’incanto
ed agrodolce la notte arriva
… e tu con lei.



yama
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n.36 del dicembre 2002

PASSIONE

Avide labbra
si serrano avvolgenti
avvinghiandosi
a misteriosi impulsi
cantico di turgori
inneggianti la vita
e l’amore.

Agili dita
s’insinuano ovunque
in carezze che
d’arroganti istinti,
son guidate in giochi
fatti di gioia
e di leggero sentire.

Amo il tuo essere
ed amo la pressione,
di mobile seta,
che s’avanza e spinge
sull’albero
che s’erge al vento
della tua passione.



yama
YAMA
Sommo poeta
Messaggi: 213
Iscritto il: 09/07/2004, 12:55

Messaggio da YAMA »

- poesia n.37 del dicembre 2002

FLUTTI DELLA LUNA

Flutti tonanti,
flagello di scogli,
qual’eco di tempesta
si scagliano sull’anima,
svuotano il cuore
dell’umano sentire
e come gelida morsa,
i visceri attanagliano.

Flutti che il tuo partire
ha scatenato,
come masso scagliato
a sconvolgere l’acque chete.

Flutti della luna,
che il cuore strappate
e come deserto di sensi
lasciate la mia anima.

yama
Rispondi