Gruppo Amici della Poesia

Abissi
Immensa su di noi la notte,
e,sull'inquieta vastità
del mare,l'infinità
del cielo.Tra tanaglie d'abissi,
smarriti ci soccorre amore,
effimero ma solo ridosso
al forza 10 dell'eternità

Da un cielo

Da un cielo sereno,reclusa
nel pozzo della memoria
oltre la grazia del capelvenere
a tratti,tu,ancora
mi sorridi,tremulo ricordo
più bella di Ermione.

Voglia di te

Voglia di te,come
di fuoco, paglia.

Anadioméne

Per compiacermi un'onda
amica le nuda il seno.
Prima di rimediarvi,
in divino sorriso,lei
tarda un momento.Così
grato ricordo
Venere mi lascia.

Frammenti

Naufraghi resti da tempeste
del tempo rimasti e da fatici
venti sulla riva del presente.
Assillo a vano ripristino
del remoto atto creatore.

Cristalli

Versi,miei cari versi,fatici
crismi orfici,tersi
quarzi,radici prismi,magici
corruschi cristalli.
Per voi
in iride dell'anima
sco-po-sta è la luce
che dall'imo emana
pura poesia.

Respirare l'aurora

Quel cavallo dal manto
di notte mi sento che
nell'alba sfuocata da nebbia
si slancia al galoppo per l'aia
tra un alto scalciare di umide zolle,
che,ebbro di vigore,scavalca
lo stazzo e si sfrena fra i mandorli,
quel cavallo che ora libero,
respira profondo l'aurora.

Foglie col vento
i pensieri.Fiume ci
mulina il tempo.

°°°°°°°

Perso l'amore
come a foglie cadute
il gelo resta.

°°°°°°°°

Lieve il tuo bacio
come brezza d'aprile
sull'erba nuova.

°°°°°°°°

Batti più svelto
cuore,su foglie cadu-
te incede amore.

°°°°°°°°

Nudo.Dialogo
col gelido frangente
che mi sospinge.

°°°°°°°°
Febbre d'averti
come tramonto estivo
magma nel petto.

Renga della disputa(lo zen in essenza)

Albero del Risveglio il corpo
e,limpido specchio la mente.
La si terge ad ogni istante
vigili che non vi cada polvere.°°°°° Shen Hsiu

Macchè Albero del Risveglio!
Macchè limpido specchio!
E,poichè tutto è vuoto
su che può cadere la polvere?°°°°° Hui Neng

Anzi non c'è nemmeno la polvere
e nemmeno il cadere
e nemmeno il nemmeno. °°°°° Ito Nami

Portofino

Scrocchia pigne la calura
d'agosto.Mistico esalo
di resine satura il bosco e,
penetrante lama di misericordia,
al cuore ci giunge.Ronza il silenzio
un bombo incipriato di polline
ed ebbro di nettare,ricerca una sposa.
Nell'ombra corpi informi i cespugli
trafitti da dardi di luce.Giù
lontano tra la trica dei rami
ci richiama occhiturchini
un mare fresco di onde e correnti.
Nel tuffo sfioriamo un gabbiano
che scarta spaurito.La nostra ombra
sott'acqua si perde paurosa
nel blu.Ti rinfranca tenero
un mio bacio alla bocca.
Poi,amore
ci spinge allo scoglio.


Esili trine

Esili trine
di nuvole sul sole,
annullo postale
al giorno che va.
Sulla duna che separa
dai campi la spiaggia,
mano nella mano
ci abbandoniamo al mare.
Mi guardi
e, nei tuoi occhi bruni,
vedo il sole
svanire a poco a poco.

ito nami

Silloge pro parvo animale

Al chiaro incerto dell'aurora
spavento gazze sul ciglio
della strada,ghiotte
dei visceri fumanti
di una volpe di poca fortuna.

***

Sulla strada riversa
misera civetta
ala passiva sventoli.
Auto che ti hanno dato la morte
a tratti sembrano
ridarti la vita.

***

Alba pietosa onora
con pianto di rugiada
straziati resti di povere
bestiole travolte dal progresso.

Agosto agli sgoccioli,
dalle riviere
rapiscono i treni
gli amori d'un'estate.
Brillano,stelle al tramonto,
lacrime d'addio sincere.

****
Sempre ho vissuto in città di mare.
Ho visto gente venire,
abbrustolirsi,andare.
Ho visto amori nascere,
risplendere,appassire,
finire caro ricordo,cartolina
di saluti in fondo a un cassetto.

****
-Ombre lunghe-
Corre ancora amore lungo il mare
ma nell'orme tramonta è già l'estate.

Ma tu

Con malvagio sguardo d'ambra
Lei ti attende,
più ombra dell'ombra,
poco fuori la discoteca.
T'ha scelto perché sa
di convincerti,
di convincerti a correre,
sa di poterti smarrire.
Ma tu,che ami la vita,
non farla salire.


Ricordando una impressionante immagine nella lirica
"Iris della noche" di Machado,in altro contesto,dobbiamo,
specie, se giovani,tenere ben presente che,quando
guidiamo un auto,a bordo
"hay un tragico viajero
que debe ver cosas raras,
y habla solo,y,quando mira,
nos borra con la mirada."
(c'è un tragico passeggero
che deve vedere cose bizzarre
e parla da solo,e quando ci fissa
ci cancella con lo sguardo)

Ungaretti

Assoluto ed essenziale
il tuo verso:tavolato
biblico decreto di Dio
e scarno eccehomo
patibolato quale
evangelico crocefisso.

38 nodi(wind- e Kite-surf)

Tùrbina e freme
l'anemometro ostenso.
Sbandati come mai
alcuni con lame di cristallo
fendono fulmini il mare.
Strappati da rapaci aquiloni
altri derapano in vulve
di spuma,a tratti con piroette
a lungo sospesi.Poi,
arresosi il vento,sfatti
dai ripetuti orgasmi,tutti
ripiegano le ali.


Eolo s'è desto(surfing)

Slente finalmente le scotte
dell'otre pregno dei venti
scivoliamo sognati frangenti
regatando folli fino a notte.


Kerht wellenatmend ihr Gesicht
nicht doppelt schoner her?
(respirando onde il loro volto
non riappare qui ancora più bello?) -Der Fischer- Goethe

Respirando grecale

Radiosi e a mente piuma
in gara coi compagni
a sfruttare marosi,taccagni
fino all'ultima spuma.