ito nami
Inviato: 09/07/2005, 11:54
... egòn d'aeìdo
... tò fos
Alcmane
Ed io
Ed io canto la vita
la luce e l'onda,
canto i gabbiani
liberi nel cielo,
canto le donne
dai visi sereni,
canto i bei seni,
canto le notti chiare,
le stelle,i pianeti,
le vele sul mare,
canto il fuoco
che marchia il cuore,
canto l'amore.
Ragazzi in amore (neodolcestilnovo)
A Cristina J.
lontana nel tempo
ma vicina nel riCORdo
E sì soave era il baciarsi
che di gustarlo ci si asteneva
per qualche dì,sì che nostra
sete poi fosse più ardente.
Primavera
Sull'acqua
corona di petali al tuo viso
tra candide nuvole sereno.
Che mi resta di te
Che mi resta di te
se non il bagliore misterioso
dei tuoi occhi che,a tratti
dal fondo dell'anima mi balenano,
preziosi gioielli,come di gatto
nel buio della notte.
Vita
Sulla via della vita
sempre gremita
subito svanisce
nel nulla chi passa.
Soltanto resta un logorio
confuso del selciato
un messaggio sul muro:
un'arguta sentenza,
una breve poesia,
un segno di sé.Ma,
l'uomo che passa
è distratto e troppo
occupato a sparire.
Dopo la pioggia (trasmutazione)
Tremula luna
in pozza di nuvole
rabbrividisce il vento
a pugno di stelle.
Venere
Ad un niente di luna
come stella d'argenteo
sperone,da errante
cavaliere smarrito,
Venere si sta.
... tò fos
Alcmane
Ed io
Ed io canto la vita
la luce e l'onda,
canto i gabbiani
liberi nel cielo,
canto le donne
dai visi sereni,
canto i bei seni,
canto le notti chiare,
le stelle,i pianeti,
le vele sul mare,
canto il fuoco
che marchia il cuore,
canto l'amore.
Ragazzi in amore (neodolcestilnovo)
A Cristina J.
lontana nel tempo
ma vicina nel riCORdo
E sì soave era il baciarsi
che di gustarlo ci si asteneva
per qualche dì,sì che nostra
sete poi fosse più ardente.
Primavera
Sull'acqua
corona di petali al tuo viso
tra candide nuvole sereno.
Che mi resta di te
Che mi resta di te
se non il bagliore misterioso
dei tuoi occhi che,a tratti
dal fondo dell'anima mi balenano,
preziosi gioielli,come di gatto
nel buio della notte.
Vita
Sulla via della vita
sempre gremita
subito svanisce
nel nulla chi passa.
Soltanto resta un logorio
confuso del selciato
un messaggio sul muro:
un'arguta sentenza,
una breve poesia,
un segno di sé.Ma,
l'uomo che passa
è distratto e troppo
occupato a sparire.
Dopo la pioggia (trasmutazione)
Tremula luna
in pozza di nuvole
rabbrividisce il vento
a pugno di stelle.
Venere
Ad un niente di luna
come stella d'argenteo
sperone,da errante
cavaliere smarrito,
Venere si sta.