Gruppo Amici della Poesia

grazie mille gianni.
della visita e del commento oltremodo lusinghiero.
spero di rileggerti ancora.
ciao.

Sono nel vento,
scendono giù,
ove prima eran nubi,
lineari e fredde,
non sono più.

Chiarissima nella sua ermeticità.
Molto profonda, mi piace.

Gianni Regalzi
(Alessandria)

grazie ancora Gianni, sei molto gentile, a risentirci.

Come un volteggio alato
questo mio divenire vuoto
saziato di vento.

Solo un attimo
e scivolerà la luce sopra i miei occhi
foss' anche sera.

dita di bimbo
su vetri appannati
passano nubi

Perfino l' immagine di un sentimento
è specchiata nel ruscello
tra le rose.

Gli specchi del tempo di un' acqua piu chiara,
le falci di luna in riflessi di sole,
saette di vento in campi di grano
e una voce che torna a chiamare il mio nome.
Non datemi il tempo che possa invecchiare
se non avrò in cuore sazietà per morire.

L' aurora,
alle radici delle piante ...
e nulla più del viaggio della vita mi sorprende.

... e mi sillabico di certezza.

... e nidi d'onde d'ali destate.

m' adombro
in pleniluni
di dolcezza.

La luna
s' è fatta grande
quanto il tempo
vissuto mai
dentro di noi.

Un fastello
d' iridi di sole
e la luce
verrà
dagli occhi.