Vincenzo
Inviato: 15/02/2011, 10:45
L'uomo pescatore
Le reti che abbracciano i fondali
come braccia che stringono un bambino:
tanto dolci per sorreggerlo sicuro,
tanto ferme per imporre a lui il controllo.
Le barche illuminate nella notte,
ad attirare in massa stolte prede:
traghetti luminosi per chi, ignaro,
trapassa dalla vita nella morte.
La gente rumorosa, che lavora,
con movimenti rapidi e sicuri:
squadre di formiche indaffarate,
frenetiche ma in fila, ad eseguire.
Riti ancestrali e vecchie tradizioni,
gesti tramandati e mai imparati:
istinti primordiali ricevuti
alla nascita dell’uomo pescatore.
Le reti che abbracciano i fondali
come braccia che stringono un bambino:
tanto dolci per sorreggerlo sicuro,
tanto ferme per imporre a lui il controllo.
Le barche illuminate nella notte,
ad attirare in massa stolte prede:
traghetti luminosi per chi, ignaro,
trapassa dalla vita nella morte.
La gente rumorosa, che lavora,
con movimenti rapidi e sicuri:
squadre di formiche indaffarate,
frenetiche ma in fila, ad eseguire.
Riti ancestrali e vecchie tradizioni,
gesti tramandati e mai imparati:
istinti primordiali ricevuti
alla nascita dell’uomo pescatore.