La speranza.
Senza ornamenti, son solo un bianco letto d'ospedale.
Ma io sono il primo attore nella linda stanza,
son io che aspetto l'ospite,
accogliendolo in un semplice e candido scenario.
Ecco, son quì , già pronto a recitar la prima scena,
s'alzan le mie coltri, come fosse un gran sipario.
Or sento in me un fremito, un sospir,
un grido di dolore, aiuto, oh mamma!
Quante comparse si susseguon in questa stanza!
Scene di ipocrisia, scene di grande amore,
scene d'ambiguità e peggio ancora di...venalità.
E' la commedia della vita!
Ma la vera storia che vive in me
e in questa stanza, l'ho dedicata all'uomo,
a un titolo soltanto è...
la Speranza.
Giuliana
Moderatori: Luca Necciai, ito nami
Giuliana
La voce nel silenzio.
Son quì in relegioso silenzio, orché giunge l'èco d'un grido,
allora al silenzio domando...
Ascolta, cos'è questo grido d'aiuto che sento?
Il silenzio risponde...è il mare che muore per l'inquinamento!
E l'uomo ascolta, ma rimane in silenzio.
Ascolta, perché c'è un pianto di bimbi e cos'è questo triste lamento?
Il silenzio risponde...non hanno ne cibo ne acqua e stanno morendo!
E l'uomo ascolta, ma rimane in silenzio.
Ascolta, cos'è questo cupo suono che nell'aria s'espande,
perché queste grida?
Il silenzio risponde...ciò che senti è un rumoredi bombe e le grida,
sono grida di morte!
E l'uomo ascolta, ma rimane in silenzio.
Ascolta, le bianche vette nevose si stanno sciogliendo
e gli animali si andranno estinguendo!
Il silenzio risponde...
non sai che non si può fermare l'orologio del tempo?
L'uomo sapeva, ascoltava, ma...rimaneva in silenzio.
L'uomo non ascoltava il pianto dei bimbi,
non vedeva il pianto silenzioso della natura, ed ora...
il Creatore dell'universo, il grande artefice della natura intera ascolta.
Ascolta il pianto dei bimbi, osserva il suo mare, il suo cielo,
i suoi monti, tutto quel che era buono e con sgomento
osserva l'uomo, ne vede lo scempio!
E piangendo, nell'immenso se ne va,
solo, gridando il suo dolore in un tacito...Silenzio.
Son quì in relegioso silenzio, orché giunge l'èco d'un grido,
allora al silenzio domando...
Ascolta, cos'è questo grido d'aiuto che sento?
Il silenzio risponde...è il mare che muore per l'inquinamento!
E l'uomo ascolta, ma rimane in silenzio.
Ascolta, perché c'è un pianto di bimbi e cos'è questo triste lamento?
Il silenzio risponde...non hanno ne cibo ne acqua e stanno morendo!
E l'uomo ascolta, ma rimane in silenzio.
Ascolta, cos'è questo cupo suono che nell'aria s'espande,
perché queste grida?
Il silenzio risponde...ciò che senti è un rumoredi bombe e le grida,
sono grida di morte!
E l'uomo ascolta, ma rimane in silenzio.
Ascolta, le bianche vette nevose si stanno sciogliendo
e gli animali si andranno estinguendo!
Il silenzio risponde...
non sai che non si può fermare l'orologio del tempo?
L'uomo sapeva, ascoltava, ma...rimaneva in silenzio.
L'uomo non ascoltava il pianto dei bimbi,
non vedeva il pianto silenzioso della natura, ed ora...
il Creatore dell'universo, il grande artefice della natura intera ascolta.
Ascolta il pianto dei bimbi, osserva il suo mare, il suo cielo,
i suoi monti, tutto quel che era buono e con sgomento
osserva l'uomo, ne vede lo scempio!
E piangendo, nell'immenso se ne va,
solo, gridando il suo dolore in un tacito...Silenzio.
Giuliana racconto
Madre terra.
Iprimi albori annunciano un'altra afosa giornata e un pensiero và
al mio balcone fiorito.
Mentre mi accingo a bagnare le piante,da un vaso cadendo si versa la terra.
Io l'osservo, la tocco, mi soffermo a pensare alla parola terra.
Son solo cinque lettere ma in se racchiudono la vita, grandioso
è il suo immenso potere, tutto da lei c'è dato!
E l'uomo ne sottrae i suoi beni preziosi,mangia i suoi frutti, costruisce,
si scalda,l'uomo tutto toglie alla terra poi...
inquina i suoi mari, distrugge foreste, conquista i suoi monti!
Piccolo uomo in cima alla vetta ti senti grande, mentre al suo cuore
la tua bandiera pianti e gridi al vento, io sono il vincente!
La terra soffre è buona e paziente, sa che l'uomo a lei torna
e in silenzio l'attende, nell'abbraccio mortale le perdona
ogni male, poi al suo seno, lo stringe per sempre.
Iprimi albori annunciano un'altra afosa giornata e un pensiero và
al mio balcone fiorito.
Mentre mi accingo a bagnare le piante,da un vaso cadendo si versa la terra.
Io l'osservo, la tocco, mi soffermo a pensare alla parola terra.
Son solo cinque lettere ma in se racchiudono la vita, grandioso
è il suo immenso potere, tutto da lei c'è dato!
E l'uomo ne sottrae i suoi beni preziosi,mangia i suoi frutti, costruisce,
si scalda,l'uomo tutto toglie alla terra poi...
inquina i suoi mari, distrugge foreste, conquista i suoi monti!
Piccolo uomo in cima alla vetta ti senti grande, mentre al suo cuore
la tua bandiera pianti e gridi al vento, io sono il vincente!
La terra soffre è buona e paziente, sa che l'uomo a lei torna
e in silenzio l'attende, nell'abbraccio mortale le perdona
ogni male, poi al suo seno, lo stringe per sempre.
Guliana "pensamenti"
L'uomo e il progresso.
Notte silente, d'incanto un concerto di suoni vibrando nell'aria si sente
e la musica delle sfere, s'espande lentamente.
Allor va il remoto ricordo di fanciulla d'un tempo,quando incantata
ammiravo lo splendor del firmamento, ma c'è qualcosa di strano lassù!
Luna lucente perlacea e lontana sei del tuo mondo la bianca Sovrana,
or nel tuo mondo sei triste anche tu scruti la terra e non sorridi più!
Tu odi il pianto d'un bimbo mai nato, non vedrà mai il tuo manto stellato!
Echeggia nel cielo il cupo suono d'un rombo, grida di morte si sente d'intorno.
Or senti il grido d 'aiuto, del tuo sposo il mare e con sgomento vorresti gridare... oh triste fato che incombe laggiù.
Folli uomini frmatevi adesso!
Voi siete artefici del vostro progresso, ma non vedete che la natura ,
il mondo intero, per quel che voi chiamate progresso vi condurrà
a un fatale decesso?
(L'uomo con il progrsso in generale, sia Scientifico,Tecnologico e
Nucleare, ha messo in moto dei processi, innescando e scatenando
delle reazioni dove...non sono più controllabili)
Notte silente, d'incanto un concerto di suoni vibrando nell'aria si sente
e la musica delle sfere, s'espande lentamente.
Allor va il remoto ricordo di fanciulla d'un tempo,quando incantata
ammiravo lo splendor del firmamento, ma c'è qualcosa di strano lassù!
Luna lucente perlacea e lontana sei del tuo mondo la bianca Sovrana,
or nel tuo mondo sei triste anche tu scruti la terra e non sorridi più!
Tu odi il pianto d'un bimbo mai nato, non vedrà mai il tuo manto stellato!
Echeggia nel cielo il cupo suono d'un rombo, grida di morte si sente d'intorno.
Or senti il grido d 'aiuto, del tuo sposo il mare e con sgomento vorresti gridare... oh triste fato che incombe laggiù.
Folli uomini frmatevi adesso!
Voi siete artefici del vostro progresso, ma non vedete che la natura ,
il mondo intero, per quel che voi chiamate progresso vi condurrà
a un fatale decesso?
(L'uomo con il progrsso in generale, sia Scientifico,Tecnologico e
Nucleare, ha messo in moto dei processi, innescando e scatenando
delle reazioni dove...non sono più controllabili)
Giuliana.
Ritorno alla vita
Son quì, nell'oscuro silenzio
ondeggiando mi cullo...
dentro un grembo materno.
Una voce lontana mi chiama dicendo,
"Destati anima è giunto il tuo tempo!
Come un candido fior stai sbocciando,
or dischiudi le dita e suona il tuo inno alla vita."
Vedo allor una luce, strani suoni sento d'intorno,
poi quacuno mi prende, mentre in alto mi tende
un breve tocco mi da dolcemente.
L'eco del suono nell'aria si sente,
reminescenze mi attraversa la mente, allor grido, ho paura!
Ma la mano del tempo la clessidra ha girato
e battendo quel tocco, mentre piango,
il mio tempo è iniziato!
Son quì, nell'oscuro silenzio
ondeggiando mi cullo...
dentro un grembo materno.
Una voce lontana mi chiama dicendo,
"Destati anima è giunto il tuo tempo!
Come un candido fior stai sbocciando,
or dischiudi le dita e suona il tuo inno alla vita."
Vedo allor una luce, strani suoni sento d'intorno,
poi quacuno mi prende, mentre in alto mi tende
un breve tocco mi da dolcemente.
L'eco del suono nell'aria si sente,
reminescenze mi attraversa la mente, allor grido, ho paura!
Ma la mano del tempo la clessidra ha girato
e battendo quel tocco, mentre piango,
il mio tempo è iniziato!
Giuliana
Nostalgia.
I primi albori dan luce al manto celestiale,
bianche nuvole velati lembi
aleggiano nella volta del cielo,
volteggiando come piume dorate
si rincorrono trasportate dal vento.
E vo ammirando i magici color che van cangiando,
le nuvole che giocano col vento,
ed un nostalgico pensiero va a te che sei lassù,
piccolo amico!
Come vorrei indietro ritornar per un momento,
vederti ancora, mentre abbaiando giochi,
correndo insieme al vento.
(Ricordando Roki )
I primi albori dan luce al manto celestiale,
bianche nuvole velati lembi
aleggiano nella volta del cielo,
volteggiando come piume dorate
si rincorrono trasportate dal vento.
E vo ammirando i magici color che van cangiando,
le nuvole che giocano col vento,
ed un nostalgico pensiero va a te che sei lassù,
piccolo amico!
Come vorrei indietro ritornar per un momento,
vederti ancora, mentre abbaiando giochi,
correndo insieme al vento.
(Ricordando Roki )
Re: Giuliana
Voglio sorridere
Ieri è il passato,
voglio lasciare con un sorriso
il vecchio anno che se ne và.
Oggi è il presente,
voglio sperare che il nuovo anno
porti nel mondo pace e serenità.
Domani è il futuro,
inarrestabile scorrerà il tempo
un nuovo anno ancor nascerà,
domani è mistero
nessuno sa cosa avverrà.
Ma in questo istante,
io vivo, sono presente,
guardo l'azzurro e immenso cielo,
e voglio sorridere,sognare,
ancora sperare e poi...
più niente.
Ieri è il passato,
voglio lasciare con un sorriso
il vecchio anno che se ne và.
Oggi è il presente,
voglio sperare che il nuovo anno
porti nel mondo pace e serenità.
Domani è il futuro,
inarrestabile scorrerà il tempo
un nuovo anno ancor nascerà,
domani è mistero
nessuno sa cosa avverrà.
Ma in questo istante,
io vivo, sono presente,
guardo l'azzurro e immenso cielo,
e voglio sorridere,sognare,
ancora sperare e poi...
più niente.
Re: Giuliana
Grazie Giuliana,
con un pò di ritardo, complimenti per il delicato sensibile approccio al passaggio di consegne tra imprevedibili eredi al trono che non c'è.
Condividiamo la speranza e poi...... la realtà la si vive...... io da inguaribile ottimista.
Con stima e simpatia, Buon Anno 2010.
________
sabatino
con un pò di ritardo, complimenti per il delicato sensibile approccio al passaggio di consegne tra imprevedibili eredi al trono che non c'è.
Condividiamo la speranza e poi...... la realtà la si vive...... io da inguaribile ottimista.
Con stima e simpatia, Buon Anno 2010.
________
sabatino
Re: Giuliana
Ciao caro Sabatino ,anche io sono un inguaribile ottimista,
la mia vita non è stata rosa e fiori, però grazie al mio ottimismo
son riuscita ed ancor oggi... riesco ad affrontare i problemi quotidiani.
un saluto Giuliana.
la mia vita non è stata rosa e fiori, però grazie al mio ottimismo
son riuscita ed ancor oggi... riesco ad affrontare i problemi quotidiani.
un saluto Giuliana.
Re: Giuliana
La mente e il cuore.
Un giorno la mente invidiosa disse al cuore:" Non capisco perché gli uomini dicono che della loro vita sei il motore,
sei un organo importante te lo concedo è vero,però non sei così speciale."
Ora non ti agitare poiché ti voglio dire che il tuo motore è difettoso; è fragile.
Il cuore come sempre le chiese dolcemente" Dimmi ti prego, perché dici che sono fragile?"
La mente perfida rispose: "Il difetto che ti rende fragile è che dai troppo amore,
ogni avvenimento per te è un'emozione, soffri, piangi, pur nel dolore riesci ad amare e perdonare,
una carezza...ti sciogli come neve al sole, questo è il difetto che c'è nel tuo motore."
IO sono la mente,son fredda calcolatrice e razionale, tu vedi solo il bene mentre io sò ragionare,
cerco sempre cosa mi conviene se stare con il bene o con il male, io sì che son speciale.
Con un battito d'amore così rispose il cuore:"Non hai capito che nella creazione tra noi c'è un equilibrio
la giusta compensazione?
Tu sei la mente,calcolatrice , fredda intelligente, per questo non puoi amare, mentre io che sono il cuore
con la mia fragilità, io posso amare.
Non mi interessa chi di noi due è speciale poiché questo motore, ad altri può donare...
solo tutto il suo calore.
Un giorno la mente invidiosa disse al cuore:" Non capisco perché gli uomini dicono che della loro vita sei il motore,
sei un organo importante te lo concedo è vero,però non sei così speciale."
Ora non ti agitare poiché ti voglio dire che il tuo motore è difettoso; è fragile.
Il cuore come sempre le chiese dolcemente" Dimmi ti prego, perché dici che sono fragile?"
La mente perfida rispose: "Il difetto che ti rende fragile è che dai troppo amore,
ogni avvenimento per te è un'emozione, soffri, piangi, pur nel dolore riesci ad amare e perdonare,
una carezza...ti sciogli come neve al sole, questo è il difetto che c'è nel tuo motore."
IO sono la mente,son fredda calcolatrice e razionale, tu vedi solo il bene mentre io sò ragionare,
cerco sempre cosa mi conviene se stare con il bene o con il male, io sì che son speciale.
Con un battito d'amore così rispose il cuore:"Non hai capito che nella creazione tra noi c'è un equilibrio
la giusta compensazione?
Tu sei la mente,calcolatrice , fredda intelligente, per questo non puoi amare, mentre io che sono il cuore
con la mia fragilità, io posso amare.
Non mi interessa chi di noi due è speciale poiché questo motore, ad altri può donare...
solo tutto il suo calore.
Re: Giuliana ( Emozioni)
Finestra chiusa.
Questa mattina sento nel cuore una sensazione di nostalgia e d'apprensione,devo passare proprio nella via
dove abitava mamma mia!
M'incammino, rallento i passi, sono arrivata, osservo con emozione che quasi nulla è cambiato d'allora.
In quella piccola via ci sono tre basse palazzine, le facciate son tinte con tenui colori, per ognuna davanti
c'è un grazioso piccolo giardino, vi sono molte piante e bellissimi fiori, c'è un solo albero
e vi albergano numerosi passeri cinguettanti, in primavera tra il loro canto, i fiori dai vari colori
è tutta un armonia in questa silenziosa via.
Par di vedere un fiabesco dipinto, ed io ho sempre pensato: "Quì ci mancano solo i folletti,
per questo la chiamano, via dei mughetti." Fermo i passi e guardo la finestra chiusa al primo piano
chissà chi ci abiterà? Un mare di ricordi mi attraversano la mente, l'allegria di mio papà, i suoi affanni!
Quanti avvenimenti a volte molto tristi a volte gai ,feste, nascite compleanni, tra bisticci risate e pianti
in quella casa son passati... più di trent'anni, dolce nostalgia!
Chissà se dentro quelle mura c'è ancora celato il buon profumo, di quando cucinava mamma mia?
Il rimembrar fa male!
Riprendo il cammino prima di svoltare l'angolo mi giro ancora un istante
quando improvvisamente, un raggio solare riflette alla finestra una luce vivida e splendente.
Non sò se la mia è pura fantasia e penso: "Quello è il saluto della mamma mia!"
Sospirando guardo il cielo sento il cuore più leggero, l'apprensione è finita
ma è rimasta in quella via...un pò della vita mia.
Questa mattina sento nel cuore una sensazione di nostalgia e d'apprensione,devo passare proprio nella via
dove abitava mamma mia!
M'incammino, rallento i passi, sono arrivata, osservo con emozione che quasi nulla è cambiato d'allora.
In quella piccola via ci sono tre basse palazzine, le facciate son tinte con tenui colori, per ognuna davanti
c'è un grazioso piccolo giardino, vi sono molte piante e bellissimi fiori, c'è un solo albero
e vi albergano numerosi passeri cinguettanti, in primavera tra il loro canto, i fiori dai vari colori
è tutta un armonia in questa silenziosa via.
Par di vedere un fiabesco dipinto, ed io ho sempre pensato: "Quì ci mancano solo i folletti,
per questo la chiamano, via dei mughetti." Fermo i passi e guardo la finestra chiusa al primo piano
chissà chi ci abiterà? Un mare di ricordi mi attraversano la mente, l'allegria di mio papà, i suoi affanni!
Quanti avvenimenti a volte molto tristi a volte gai ,feste, nascite compleanni, tra bisticci risate e pianti
in quella casa son passati... più di trent'anni, dolce nostalgia!
Chissà se dentro quelle mura c'è ancora celato il buon profumo, di quando cucinava mamma mia?
Il rimembrar fa male!
Riprendo il cammino prima di svoltare l'angolo mi giro ancora un istante
quando improvvisamente, un raggio solare riflette alla finestra una luce vivida e splendente.
Non sò se la mia è pura fantasia e penso: "Quello è il saluto della mamma mia!"
Sospirando guardo il cielo sento il cuore più leggero, l'apprensione è finita
ma è rimasta in quella via...un pò della vita mia.
Re: Giuliana riflessioni
Pensamenti.
Io penso che,
ogni essere sulla terra di qui ne sono appartenenti; l'uomo,
il mondo animale, il mondo vegetale che formano la grande catena degli esseri viventi,
e pur la dura roccia i monti il mare,
tutto ciò che esiste è unito segretamente con l'universo
da un perpetuo movimento in un perfetto equilibrio regolatore tra...la natura e noi.
Io credo che,
affinché il movimento degli elementi ruota intorno a noi,
il cielo si adorna di luci, il sole riscalda la terra e la notte si fonde con l'alba...Dio è quì tra noi.
E se ancora sento; nell'aria il profumo dei fiori, un passero cantare,l'inno ad una vita che nasce.
Io sò che
ogni azione della natura è l'atto d'amore che Dio compie coni suoi prodigi,
verso il creato e noi.
Io penso che,
ogni essere sulla terra di qui ne sono appartenenti; l'uomo,
il mondo animale, il mondo vegetale che formano la grande catena degli esseri viventi,
e pur la dura roccia i monti il mare,
tutto ciò che esiste è unito segretamente con l'universo
da un perpetuo movimento in un perfetto equilibrio regolatore tra...la natura e noi.
Io credo che,
affinché il movimento degli elementi ruota intorno a noi,
il cielo si adorna di luci, il sole riscalda la terra e la notte si fonde con l'alba...Dio è quì tra noi.
E se ancora sento; nell'aria il profumo dei fiori, un passero cantare,l'inno ad una vita che nasce.
Io sò che
ogni azione della natura è l'atto d'amore che Dio compie coni suoi prodigi,
verso il creato e noi.
Re: Giuliana
E' sera.
Amo il silenzio della sera,
quando la pioggia scende lentamente.
Le fronde fremono mentre l'acqua
le accarezza dolcemente.
Par d'udir nell'aria il mormorio d'un canto!
Amo quel dolce sussurrar,
fondersi nel silenzio.
Amo il silenzio della sera,
quando la pioggia scende lentamente.
Le fronde fremono mentre l'acqua
le accarezza dolcemente.
Par d'udir nell'aria il mormorio d'un canto!
Amo quel dolce sussurrar,
fondersi nel silenzio.
Re: Giuliana
Cara Giuliana,
dal mio modesto punto di vista, un invito ad amare il silenzio della sera,
limpida esposizione, in pochi versi, armonia di sentimenti provenienti dal cuore.
Cordialmente
sabatino
dal mio modesto punto di vista, un invito ad amare il silenzio della sera,
limpida esposizione, in pochi versi, armonia di sentimenti provenienti dal cuore.
Cordialmente
sabatino
Re: Giuliana
Grazie carissimo Sabatino per i tuoi sempre gentili commenti
un saluto Giuliana
un saluto Giuliana