Pagina 93 di 122
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 25/04/2018, 16:36
da Gianni Regalzi
sul viso un velo
attorno solo ombra
e tutto tace.
Alessandria, 10 Iyyar 5778 (25/4/2018)
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 28/04/2018, 0:21
da Gianni Regalzi
FUOCHI FATUI
Echi distorti e lampi e fiumi in piena
rovinano malvagi ciò che un tempo
era un accordo armonico e soave.
In lontananza ormai s'ode il ruggito
dell'ultima valanga distruttrice.
Ora è silenzio e nella notte fonda
soltanto fuochi fatui e tanta pena.
Alessandria, 6 Nisan 5777 (2/4/2017)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri” dir.ris.)
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 29/04/2018, 23:10
da Gianni Regalzi
TANKA
lasciami fare
un'ultima domanda
cos'è la vita?
Così si spense il sole
e infine presi il volo.
Alessandria, 14 Iyyar 5778 (29/4/2018)
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 04/05/2018, 20:27
da Gianni Regalzi
A volte basta un semplice sorriso
per trasformar l'Inferno in Paradiso.
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 05/05/2018, 12:17
da Gianni Regalzi
TANKA
L'Aurora inrosa
fiorisce il sole i fiori
la notte preme
Chissà se un altro giorno
riporterà speranza
Alessandria, 20 Iyyar 5778 (5/5/2018)
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 09/05/2018, 12:21
da Gianni Regalzi
HAIKU
odo il silenzio
nell'aura del tramonto
il raggio verde
Alessandria, 24 Iyyar 5778 (9/5/2018)
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 09/05/2018, 19:06
da Gianni Regalzi
TANKA
solo nell'ombra
ho trovato la quiete
ora c'è luce
ma all'orizzonte preme
minaccia di tempesta
Alessandria, 24 Iyyar 5778 (9/5/2018)
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 11/05/2018, 21:34
da Gianni Regalzi
LA VANA QUIETE AL VENTO
Con le unghie mi ha ferito.
Ora con l'occhio pendulo
trascino le mie membra
dove il tramonto tace
e il fango della strada
consuma lentamente ogni speranza.
La luce mi è nemica
e quei due grandi occhi spalancati
mi guardano, e stordito
lascio che il tempo fugga.
E tutto lì finisce
disperso nella cenere
che implora inutilmente
la vana quiete al vento.
Alessandria, 9 Nisan 5777 – (5/4/2017)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri” dir.ris.)
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 13/05/2018, 18:04
da Gianni Regalzi
L'AMARA FALCE
Erano giorni chiari,
l'Aprile profumava,
ma dietro il finto manto
vegliava l'Ombra scura
che con l'Amara Falce l'attendeva.
Alessandria, 28 Iyyar 5778 (13/5/2018)
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 15/05/2018, 21:53
da Gianni Regalzi
TANKA
Comparve un lume
ma in un istante solo
tuonò la notte.
Ora l'attesa pesa
col chiurlo di civetta.
Alessandria, 1Sivan 5778 (15/5/2018)
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 16/05/2018, 23:44
da Gianni Regalzi
HAIKU
Nuvole bianche
l'Aprile mi accarezza
fiori di prato.
Alessandria, 2 Sivan 5778 (16/5/2018)
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 19/05/2018, 10:02
da Gianni Regalzi
TANKA
Tuona l'immenso
in questa notte oscura
ombre malvagie.
Là in fondo c'è un sipario
chissà che cosa cela.
Alessandria, 5 Sivan 5778 (19/5/2018)
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 19/05/2018, 13:25
da Gianni Regalzi
HAIKU
Cade la pioggia
quest'antica armonia
gronda languore
Alessandria, 5 Sivan 5778 (19/5/2018)
Gianni Regalzi
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 20/05/2018, 22:49
da Gianni Regalzi
ECHI E FANTASMI ED OMBRE DI SAIGON
Ombre malvagie sulle ali del tempo
a poco a poco spengono i colori.
Si insinuano violente
nei più segreti anfratti della mente
e come amari tarli
del debole mio senno fanno scempio
spargendo a piene mani e senza posa
acuminati semi di delirio.
La strade di Saigon sono lontane,
ma sento ancor fetore della morte.
Dov'è, cos'è, perché non mi rispondi
sei diventata bianca, fredda, muta
e densa coltre rossa
confonde il Tuo pallore.
No, non volevo farlo,
no, non potevo dirlo,
ma quella fredda lama,
rovente come il male
per mille e mille volte
è rovinata senza alcun rumore.
Ora c'è luce, c'è una luce nera
e strane membra nude e rinsecchite
mi afferrano, mi stringono
e senza darmi un filo di respiro
mi annegano nell'antro senza tempo
dove ogni voce è un urlo
ed ogni istante pesa senza posa.
Volgo lo sguardo intorno
solo pareti spoglie senza suoni
e freddo ferro contro ogni finestra.
Vorrei graffiarmi il viso,
ma alle mie mani e ai polsi
robuste cinghie negano
ogni più breve cenno.
S'apre la porta, un camice di giglio
mi si avvicina e con la mano ferma
mi punge e mi ferisce il braccio inerte.
Ora c'è verde, fresco
e il tanfo del napalm laggiù a Saigon
pian piano lascia spazio
a un lento rintoccare di campane.
Alessandria, 12 Iyyar 5776 (20/5/2016)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri” dir.ris.)
Re: Gianni Regalzi
Inviato: 25/05/2018, 0:00
da Gianni Regalzi
HAIKU
Lascia che sia
un'ombra, un sogno e un pianto
fiore appassito
Alessandria, 11 Sivan 5778 (25/5/2018)
Gianni Regalzi