Ecco a voi l'album dei miei scritti più preziosi *-*
La vita
Sì lontana era quella stella,
nobile e perpetua è la sua luce,
illumina il blu dell'anima, incosciente.
E l'altre stelle a lei vicina,
invidian la sua grande bellezza,
colei che con brezza, si lancia nei cor.
Solo un attimo, resta a guardarla:
il sol ormai ne ricopre l'alba.
Commento:
Forse poco si nota il riferimento alla vita , l'aggettivo "incosciente" ne prende infatti parte, considerando come un ritmo diverso del monotono, un ritmo più "forte" e "intimo", preso dall'allegria dell'amore e dell'invidia al tempo stesso. E' così che però, tutto finisce e ricomincia la ruota della vita.
Grazie per la lettura
Danger
Moderatori: Luca Necciai, ito nami
Re: Danger Album
L'anzian uomo del campo ocra
Era lì l'anzian uomo, stanco del sole sgargiante che scottava tra il grano di un campo ocra.
Era lì l'anzian uomo, fermo, immobile a guardare una luce invisibile, che solo lui vedeva, dall'altro capo del sol maggiore, una luce che s'appoggiava all'anziano contadino, raccogliendo pane per il sazio.
Era lì l'anzian uomo, la falce l'arma sua per raccogliere il frutto del suo campo ocra, perdendo le ore era fermo, immobile come un bambino che guarda un uccel volare, la luce bella e invisibile che sol l'om scrutava nel più buio del ciel nel campo ocra.
Era lì l'anzian uomo, stanco del sole sgargiante che scottava tra il grano di un campo ocra.
Era lì l'anzian uomo, fermo, immobile a guardare una luce invisibile, che solo lui vedeva, dall'altro capo del sol maggiore, una luce che s'appoggiava all'anziano contadino, raccogliendo pane per il sazio.
Era lì l'anzian uomo, la falce l'arma sua per raccogliere il frutto del suo campo ocra, perdendo le ore era fermo, immobile come un bambino che guarda un uccel volare, la luce bella e invisibile che sol l'om scrutava nel più buio del ciel nel campo ocra.
Re: Danger
come certi pittori alla fine dell'opera gli passano sopra una verice di Damar con del stil de rain brune diluito,per dare una mano di prezioso e di antico alla loro opera,così l'amico Danger abellisce i suoi versi con le parole tronche.Un'ottimo artificio tecnico ma che puo' anche non piacere a tutti.Io consiglierei di provare a reintegrare le tronche,e a vedere se l'effetto migliora o peggiora.
Naturalmente l'autore é sovrano e desputa sulle proprie creazioni ,e il mio discorso deve essere
dimenticato
Naturalmente l'autore é sovrano e desputa sulle proprie creazioni ,e il mio discorso deve essere
dimenticato
ito nami
Re: Danger
A 13
Un raggio or coglie la goccia
Uscita dal tondo dell’occhio
La man sulla nuca lei poggia
A serrar i capelli nel crocchio.
Un raggio or coglie la goccia
Uscita dal tondo dell’occhio
La man sulla nuca lei poggia
A serrar i capelli nel crocchio.