Scivolano le dita sui tasti
Musica si dona
Si aprono porte
La dodicesima stanza s’espande
Liberate volteggiano le anime
Addosso i vestiti persi
I nodi diventano sensazioni pure
Suoni che toccano
Colorano
Nutrono le stesse lacrime
Diversa la Vita
Scrive a pelle l’Infinito
Un attimo…
Si fermano le dita
Nell’aria volteggia felice…”Insieme”
Ed è …”Incanto”.
rene pizzimenti napoli
(Dedicata al maestro Ezio Bosso ed alla sua musica)
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Voglio volare con questo vestito azzurro
Voglio sentire il vento sul mio corpo
Voglio girarmi all'aria come ramo nuovo
Voglio urlare libertà in ogni strada
Dire basta alle paure che ci feriscono
Che ci colpiscano dal mattino coi primi notiziari
Voglio verità vere!
Sono un essere libero
Con errori fatti e già scontati
per certezze da ricostruire dentro
Voglio sentirmi io stessa Libertà
Se tuonerà il tuono
lo ascolterò venire
Se mi verrà paura
lo sfiderò
Se cadrà forte la pioggia
aprirò l'ombrello sorridendo
Si puliranno finalmente tante dimenticate strade!
Voglio volare con questo vestito azzurro
Voglio andare libera
tra gente che vedendomi diversa
si riapproprierà del suo domani
Desidererà senza più menzogne altrui
decidere dei giorni suoi
Voglio verità vere!
Voglio abbattere barriere
che qualcuno in silenziose stanze
ci mette addosso
I bisogni della gente?
Basta
tragicommedie
di un fare
che si dispiace dei disastri
e finisce poi
con l' aggredire chi più poco sa ed ha!
Voglio un'informazione libera!
Che restino indifferenti i potenti d'oggi!
Si ritroveranno un giorno
ricchezze inutili per un dolore loro
E piangeranno al buio.
La Vita maestra non perdona
i giorni di sofferenze inferti ad altri.
Noi
i semplici
i liberi
saremo già altrove.
