michael*santhers
Moderatori: Luca Necciai, ito nami
Re: michael*santhers Litografie
Allora il caro Mika-El estendeva le sue poesie sociali al marginale ma importante campo dell'amore e personaleMa vedo che non gli è andata bene.La pollastra aveva altre mire che le sue spasimanti poesie d'amore.
Questa comunque è una piacevole autoironica poesia.
Questa comunque è una piacevole autoironica poesia.
ito nami
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- Sommo poeta
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Re: michael*santhers
ogni tanto le scrivo ma sono sempre intinte di sarcasmo e mi ci diverto..ciao BUONE FESTE a te e a tutti quelli che leggono..michael
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- Sommo poeta
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VOLTO DI MARMO
Parve bocciolo timido
che si culla al primo vento
e poi la vide inghiottita
dalla porta girevole dell’albergo
come orologio di vecchio marinaio
che scompare da ultimo
braccio alzato
nell’oceano di sventura
mentre si nutriva con lo sguardo
della sua carne,della sua anima
di puttana sensibile e dolce
come miele rubato
per corrompere i primi denti
in affaccio a sorriso da broncio
Il cocktail di saliva
e succo di tabacco masticato
oliarono marmorea gola
anestitizzata dagli antidoti
scagliati dal cuore per difendersi
dall’ormai demone pensiero
incensato al volgare
fuoco al dolore
Vederla in quel posto
tra malelingue e preghiere
dove le anime vengono conciate
come pellicce scuoiate
su animali vivi
fece avvertire alla nuca
freddo alito di cipresso
carezze di morte
e un lenzuolo turchino d’aria
chiuse gli occhi sul mondo
Da quel giorno tutti videro
una statua muoversi
dentro le budella del mondo
tra pestilenti respiri
perdurante nebbia
ove vagavano volti
insidie a ricordi
----------------------
Da:Voci Scomode
www.santhers.com
che si culla al primo vento
e poi la vide inghiottita
dalla porta girevole dell’albergo
come orologio di vecchio marinaio
che scompare da ultimo
braccio alzato
nell’oceano di sventura
mentre si nutriva con lo sguardo
della sua carne,della sua anima
di puttana sensibile e dolce
come miele rubato
per corrompere i primi denti
in affaccio a sorriso da broncio
Il cocktail di saliva
e succo di tabacco masticato
oliarono marmorea gola
anestitizzata dagli antidoti
scagliati dal cuore per difendersi
dall’ormai demone pensiero
incensato al volgare
fuoco al dolore
Vederla in quel posto
tra malelingue e preghiere
dove le anime vengono conciate
come pellicce scuoiate
su animali vivi
fece avvertire alla nuca
freddo alito di cipresso
carezze di morte
e un lenzuolo turchino d’aria
chiuse gli occhi sul mondo
Da quel giorno tutti videro
una statua muoversi
dentro le budella del mondo
tra pestilenti respiri
perdurante nebbia
ove vagavano volti
insidie a ricordi
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Da:Voci Scomode
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POETI IN CIELO
In cielo parlavano di me
-Pochi riflessi le mie parole
coltivate per menti opache
ne è conferma leggere costui
disse Carducci
--Non ebbi cura
e oltraggiai a dar lumi il mio esile corpo
or mi rendo conto del vano intento
e si accese un sigaro Leopardi
--E’ anima pura nel torbido
stenta a parar insidie
che in strano carattere coltiva
affermò Emily Dickinson
--Tra un bicchiere e l’altro
intervenne anche Bukowski
..questo scrive rabbia
e non diserta poesia
--Con aria salottiera
asserì D’annunzio
..è giusto dar voce anche ai cialtroni
purchè non facciano di sproloquiar
credo a diffondere
--E’ pura commedia
di se stesso osservò Brecht
e nella parte ben si cala
--Calma,irruppe e in mia difesa
Edgar Lee Masters
è l’unico su mia dottrina
che da voce ai morti irrequieti
--Ahoo,fece Trilussa
questo sta a pagà tutt’ora
pe esprime li pensieri suoi
--Calma..intervenne Pasolini
più che poeta è accattone
dei mie films,la sua poetica
mendica tragedie occultate
--Con occhi Torvi
Alessandro Penna
..sarà pure rozzo e un pò blasfemo
ma d’anima evoluta
e smuove bigotte coscienze
--Sentenziò Blake
è un cuore che ha cercato
di pulsare in molte vite
e alla fine ha smarrito
la sua carcassa
--Edgar Allan Poe
mi assomiglia nelle tempeste
e solidale al tetro mio congenito
--Baudelaire,sardonico
ha ammazzato rime scartate
che mi sopravvissero
non è del mio amato inferno
è condannato eterno al limbo
-Saba,accese la pipa e
è un simpatico terrone
anche lui ha parlato di maldestre capre
--Finiamola
si rifece vivo Bukowski
viene da una povera
scalcinata terra, parcheggio
d'errori di Dio,il Molise
e solitario cane sciolto
in tale avverso palcoscenico
è già andato oltre umane miserie
-Appena ultimata l’accorata difesa
corsero tutti ad abbracciarmi
----------------------------------
Da:Avanguardie Irriverenti
www.santhers.com
-Pochi riflessi le mie parole
coltivate per menti opache
ne è conferma leggere costui
disse Carducci
--Non ebbi cura
e oltraggiai a dar lumi il mio esile corpo
or mi rendo conto del vano intento
e si accese un sigaro Leopardi
--E’ anima pura nel torbido
stenta a parar insidie
che in strano carattere coltiva
affermò Emily Dickinson
--Tra un bicchiere e l’altro
intervenne anche Bukowski
..questo scrive rabbia
e non diserta poesia
--Con aria salottiera
asserì D’annunzio
..è giusto dar voce anche ai cialtroni
purchè non facciano di sproloquiar
credo a diffondere
--E’ pura commedia
di se stesso osservò Brecht
e nella parte ben si cala
--Calma,irruppe e in mia difesa
Edgar Lee Masters
è l’unico su mia dottrina
che da voce ai morti irrequieti
--Ahoo,fece Trilussa
questo sta a pagà tutt’ora
pe esprime li pensieri suoi
--Calma..intervenne Pasolini
più che poeta è accattone
dei mie films,la sua poetica
mendica tragedie occultate
--Con occhi Torvi
Alessandro Penna
..sarà pure rozzo e un pò blasfemo
ma d’anima evoluta
e smuove bigotte coscienze
--Sentenziò Blake
è un cuore che ha cercato
di pulsare in molte vite
e alla fine ha smarrito
la sua carcassa
--Edgar Allan Poe
mi assomiglia nelle tempeste
e solidale al tetro mio congenito
--Baudelaire,sardonico
ha ammazzato rime scartate
che mi sopravvissero
non è del mio amato inferno
è condannato eterno al limbo
-Saba,accese la pipa e
è un simpatico terrone
anche lui ha parlato di maldestre capre
--Finiamola
si rifece vivo Bukowski
viene da una povera
scalcinata terra, parcheggio
d'errori di Dio,il Molise
e solitario cane sciolto
in tale avverso palcoscenico
è già andato oltre umane miserie
-Appena ultimata l’accorata difesa
corsero tutti ad abbracciarmi
----------------------------------
Da:Avanguardie Irriverenti
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Re: michael*santhers
Sono commossa, non dico altro.
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- Sommo poeta
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Re: michael*santhers
ciao Sara buone feste..grazie...michael
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- Sommo poeta
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PULCIVAGO
Randagio,con occhi lacrimosi
ove ai lati avvinghiati argentei
punti esclamativi,
grigi impolverati al vento
e rilucidi a pioggia battente
-Ferite di morsi,lettere Greche
su lavagne, rognose spelacchie
fino a fili di pesca cedevoli a lunario,
bava spezzata
da roteante lingua screpolata
-Vagava tra rifiuti con stazza claudicante,
coda di gerarchia a nutrirsi
così tentato da fame a via più semplice
osava a volte addentro
a cortili d’antico lugubre
e traballante d’uscio in uscio
a caccia di scarte dimenticanze
-Spesso scorto da inquilini, urlanti
in richiamo al linciaggio spettacolo,
impaurito smarriva via di fuga
e s’affidava a sorteggio di sbagliate porte,
con gran sorpresa a scorgere unica variante
oggetti diversi a bastone
ma uguali in malefici intenti
-Finalmente casuale si riversava in strada
sacrificale metafora di sventura
allerta d’umana ignavia
a dire che in sfortune
fuori da cerchio di dignità sociale,
le disgrazie interminabile catena
legata a miseria cieca
anticamera a carcinoma-disprezzo
---------------------------------------------
Da:Avanguardie Irriverenti
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ove ai lati avvinghiati argentei
punti esclamativi,
grigi impolverati al vento
e rilucidi a pioggia battente
-Ferite di morsi,lettere Greche
su lavagne, rognose spelacchie
fino a fili di pesca cedevoli a lunario,
bava spezzata
da roteante lingua screpolata
-Vagava tra rifiuti con stazza claudicante,
coda di gerarchia a nutrirsi
così tentato da fame a via più semplice
osava a volte addentro
a cortili d’antico lugubre
e traballante d’uscio in uscio
a caccia di scarte dimenticanze
-Spesso scorto da inquilini, urlanti
in richiamo al linciaggio spettacolo,
impaurito smarriva via di fuga
e s’affidava a sorteggio di sbagliate porte,
con gran sorpresa a scorgere unica variante
oggetti diversi a bastone
ma uguali in malefici intenti
-Finalmente casuale si riversava in strada
sacrificale metafora di sventura
allerta d’umana ignavia
a dire che in sfortune
fuori da cerchio di dignità sociale,
le disgrazie interminabile catena
legata a miseria cieca
anticamera a carcinoma-disprezzo
---------------------------------------------
Da:Avanguardie Irriverenti
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- Sommo poeta
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- Iscritto il: 16/05/2010, 5:16
ANIME IN ASCOLTO
Di nascosto
per paura di se stesso
andò a trovarla al cimitero
per dirle ciò che gli aveva impedito
il coraggio...di entrare
nella sua timidezza
aggressiva nelle difese
Il loro fu un amore intenso
fatto di silenzi
di gesti
di sguardi
da interpretare
che fondevano le anime mute
Non ci fu mai dialogo verbale
nemmeno in sogno
mai un abbraccio
una carezza
un bacio
magari coperti da un saluto
Apparentemente morì prima lei
nell'anima non si sa
non si saprà mai
Giunto nel luogo
dove finiscono le pene
vegliata da un cipresso
con la schiena piegata
come a tendere un'orecchio
e dar conforto al lungo sonno
vide la sua foto
sulla ceramica cotta
a mille gradi
Dalla scrittura qualunquista
qui riposa....
due solchi lo riportarono ai suoi occhi,
lo scavo di due lacrime mai interrotte
Intatto era rimasto il suo dolore
lo guardò con sospetto
...e lui cercò di parlarle
ma la bocca non rispose
Intorno vide altre lapidi
coi volti sereni
come a invogliarlo a rimanere
ma proprio accanto a lei
non c'era altro posto
per dormirle eterno accanto
Se ne andò con passo leggero
..notò una caverna scura nel petto
lasciata dal suo cuore
Lui unico morto
che camminava seguito da un'ombra
che al suo voltarsi si dileguò
nel silenzio eterno dei respiri
-------------------------------
Da:Soste Precarie
www.santhers.com
per paura di se stesso
andò a trovarla al cimitero
per dirle ciò che gli aveva impedito
il coraggio...di entrare
nella sua timidezza
aggressiva nelle difese
Il loro fu un amore intenso
fatto di silenzi
di gesti
di sguardi
da interpretare
che fondevano le anime mute
Non ci fu mai dialogo verbale
nemmeno in sogno
mai un abbraccio
una carezza
un bacio
magari coperti da un saluto
Apparentemente morì prima lei
nell'anima non si sa
non si saprà mai
Giunto nel luogo
dove finiscono le pene
vegliata da un cipresso
con la schiena piegata
come a tendere un'orecchio
e dar conforto al lungo sonno
vide la sua foto
sulla ceramica cotta
a mille gradi
Dalla scrittura qualunquista
qui riposa....
due solchi lo riportarono ai suoi occhi,
lo scavo di due lacrime mai interrotte
Intatto era rimasto il suo dolore
lo guardò con sospetto
...e lui cercò di parlarle
ma la bocca non rispose
Intorno vide altre lapidi
coi volti sereni
come a invogliarlo a rimanere
ma proprio accanto a lei
non c'era altro posto
per dormirle eterno accanto
Se ne andò con passo leggero
..notò una caverna scura nel petto
lasciata dal suo cuore
Lui unico morto
che camminava seguito da un'ombra
che al suo voltarsi si dileguò
nel silenzio eterno dei respiri
-------------------------------
Da:Soste Precarie
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- Sommo poeta
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- Iscritto il: 16/05/2010, 5:16
IL SACRESTANO PAGLIAVECCIA
Dal fruscio e dal tonfo
carpisce l’offerta
poi bussa alla cassetta
e biascica al cumulo
Da buon pescatore
svuota le reti
con arte disperde per se frattaglie
offre al padrone il pescato
Il Prete che ala la merce
dal mare di anime al cielo
perdona smarrimenti di briciole
Qualche ave Maria
soffiata alle labbra
dà pace in dispensa
spinge a nuovi abbocchi
tranquilla la barca
Gesù gradisce
omaggi spediti dal cuore
ma sa che va data
per vie invisibili
qualche mancia
allo spedizioniere
e al corriere
-------------------------
Da:Destini E Presagi
http://www.santhers.com
carpisce l’offerta
poi bussa alla cassetta
e biascica al cumulo
Da buon pescatore
svuota le reti
con arte disperde per se frattaglie
offre al padrone il pescato
Il Prete che ala la merce
dal mare di anime al cielo
perdona smarrimenti di briciole
Qualche ave Maria
soffiata alle labbra
dà pace in dispensa
spinge a nuovi abbocchi
tranquilla la barca
Gesù gradisce
omaggi spediti dal cuore
ma sa che va data
per vie invisibili
qualche mancia
allo spedizioniere
e al corriere
-------------------------
Da:Destini E Presagi
http://www.santhers.com
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- Sommo poeta
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- Iscritto il: 16/05/2010, 5:16
LUNEDI'IN ALBIS
Un lungo formicaio di macchine
somari senza capricci
senza colpe
corrono veloci
per gare di campagne
ancora stordite dalla rabbia del gelo
Nell'avvenuto risveglio
vicino ma lontano
già al riparo dell'ingombro
di una morte risorta
la primavera dona
gli ultimi peli di coda
del predecessore
Piatti di plastica
come aborti di luna anemica
sul dorso del vento
vanno a posarsi e annullano
precoci ciclamini
Cellofan
bandiere senza colori nè patria
avvolgono e stuprano gemme
su rami inermi
e sventolano il degrado
Stanco di offrire luce
alle storture
il sole si inchina
nel riparo del tramonto
mentre alle mangiatoie di petrolio
lunghe file per le vitamine dei motori
ignari che lontano
nel deserto di idee
una bomba dilania per loro
ogni coscienza
...ogni memoria
-------------------------------------------
Da:Voci Dall'Inferno
www.santhers.com
somari senza capricci
senza colpe
corrono veloci
per gare di campagne
ancora stordite dalla rabbia del gelo
Nell'avvenuto risveglio
vicino ma lontano
già al riparo dell'ingombro
di una morte risorta
la primavera dona
gli ultimi peli di coda
del predecessore
Piatti di plastica
come aborti di luna anemica
sul dorso del vento
vanno a posarsi e annullano
precoci ciclamini
Cellofan
bandiere senza colori nè patria
avvolgono e stuprano gemme
su rami inermi
e sventolano il degrado
Stanco di offrire luce
alle storture
il sole si inchina
nel riparo del tramonto
mentre alle mangiatoie di petrolio
lunghe file per le vitamine dei motori
ignari che lontano
nel deserto di idee
una bomba dilania per loro
ogni coscienza
...ogni memoria
-------------------------------------------
Da:Voci Dall'Inferno
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Re: michael*santhers
la protosintesi della plastica ci sarà sembrata una bella pensata,ed in parte lo è ,ma ora un flagellum Dei.Ogni canaletta bordo strada che circonda ogni città , mostra la nostra inciviltà.I sindaci dicono che non è loro compito pulire,la provincia rimanda al sindaco ,e i turisti che transitano, ci reputano dei maiali(a ragione)Le marine sono depositi multicolori di ogni forma e dimensione dei nostri utili contenitori......I cassonetti poi sono indifferenziatamente tutti impestasti di sacchetti e piatti di plastica.
I sacchetti auto degradabili,se per caso ne hai usato uno per conservare qualcosa in qualche ripostiglio,credenza o armadio ,se dopo un po' di tempo lo vai a prelevare,lo trovi sfatto in sfarfallanti frammentini che inquinano tutto il e sono tenaci da rimuovere.Una vera sciagura.....
Buona giornata,caro Mika-El.
I sacchetti auto degradabili,se per caso ne hai usato uno per conservare qualcosa in qualche ripostiglio,credenza o armadio ,se dopo un po' di tempo lo vai a prelevare,lo trovi sfatto in sfarfallanti frammentini che inquinano tutto il e sono tenaci da rimuovere.Una vera sciagura.....
Buona giornata,caro Mika-El.
ito nami
Re: michael*santhers
un capitolo a parte sono i vecchi frigoriferi.Vengono ritirati dai rivenditori per essere portati in discarica con ricevuta di contrassegno,e che invece finiscono sulle complanari in ogni spazio disponibile.Spolpati di ogni metallo dai trovarobe ,vengono abbandonati,in attesa di una rara squadra della nettezza urbana.Ci vorrebbero microtelecamere e sorveglianza mobile dei conducenti indisciplinati che facesse giustizia sommaria che servisse di esempio agli altri.Ogni volta che un motociclo o camioncino viene trovato su strade sospette a deposito ,deve essere controllato e i conducenti senza chiare discolpe ,massacrati di mute.Ab uno disce omnes. Lo stesso vanno trattati quei mezzi che trasportano macerie da ristrutturazione.Tutto va portato in discariche autorizzate,con riscontro.Chi non si attiene deve essere punito con sospensione o chiusura della attività......... Ciao
ito nami
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- Sommo poeta
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Re: michael*santhers
non c'è speranza l'italia è il paese dell'impunità
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- Sommo poeta
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AMORE COSMICO
Compleanno di mia moglie
-sorridente m’ha detto
perché non mi regali un gioiello
al che io…impossibile mia cara
sei tu unico prezioso raro gioiello
e tutto sembrerebbe ferraglia
a confronto del tuo splendore
e lei,almeno un mazzo di fiori,
pronta la mia risposta
nessun fiore se la sentirebbe d’omaggiarti
i loro petali all’istante indegni, umiliati
appassirebbero alla tua Divina bellezza
-Allora dammi un bacio…
e io..o bussola delle mie nebbie
stella polare dei mie sogni
ali del mio povero cuore
nettare del mio sguardo
giaciglio della mia anima,
con le mie labbra potrei sciupare
la tua vellutata pelle
-Ha fatto una smorfia e poi ……
ho capito hai perso di nuovo al gioco
non hai nemmeno i soldi per le sigarette
-Ha aperto la borsetta
e con aria infastidita
biascicando….mascalzone
ha messo 50 euro sul tavolo
mentre io spergiuravo amore cosmico
e baciavo a più non posso
....la banconota
------------------------------------------
Da:Poesie Cialtrone
www.santhers.com
-sorridente m’ha detto
perché non mi regali un gioiello
al che io…impossibile mia cara
sei tu unico prezioso raro gioiello
e tutto sembrerebbe ferraglia
a confronto del tuo splendore
e lei,almeno un mazzo di fiori,
pronta la mia risposta
nessun fiore se la sentirebbe d’omaggiarti
i loro petali all’istante indegni, umiliati
appassirebbero alla tua Divina bellezza
-Allora dammi un bacio…
e io..o bussola delle mie nebbie
stella polare dei mie sogni
ali del mio povero cuore
nettare del mio sguardo
giaciglio della mia anima,
con le mie labbra potrei sciupare
la tua vellutata pelle
-Ha fatto una smorfia e poi ……
ho capito hai perso di nuovo al gioco
non hai nemmeno i soldi per le sigarette
-Ha aperto la borsetta
e con aria infastidita
biascicando….mascalzone
ha messo 50 euro sul tavolo
mentre io spergiuravo amore cosmico
e baciavo a più non posso
....la banconota
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Da:Poesie Cialtrone
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- Sommo poeta
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EPITAFFIO -GLI INSEPARABILI
Cara moglie nonostante io fossi ateo
quando te ne andasti mi dicesti
a presto amore mio ci rivedremo in cielo
-Ormai vecchio mi sono convertito
ma l’altro giorno ho letto con tristezza
che ci vogliono cinque anni per preparare
una partenza su marte e il paradiso
è infinitamente più lontano,
quindi deduco che per mettere
a puntino il viaggio mi ci vogliono
almeno una diecina d’anni
senza calcolare imprevisti
-Certo una soluzione
per raggiungerti presto ci sarebbe,
noleggiare uno shuttle supersonico
ma per far fronte alle spese
dovresti suggerirmi in sogno
i sei numeri del superenalotto
Tuo devoto..Amilcare Sciala
…….amen…………………
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Da:Poesie Cialtrone
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quando te ne andasti mi dicesti
a presto amore mio ci rivedremo in cielo
-Ormai vecchio mi sono convertito
ma l’altro giorno ho letto con tristezza
che ci vogliono cinque anni per preparare
una partenza su marte e il paradiso
è infinitamente più lontano,
quindi deduco che per mettere
a puntino il viaggio mi ci vogliono
almeno una diecina d’anni
senza calcolare imprevisti
-Certo una soluzione
per raggiungerti presto ci sarebbe,
noleggiare uno shuttle supersonico
ma per far fronte alle spese
dovresti suggerirmi in sogno
i sei numeri del superenalotto
Tuo devoto..Amilcare Sciala
…….amen…………………
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Da:Poesie Cialtrone
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