Mark Haddon

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Qui puoi postare gli scritti famosi che più ti hanno emozionato... L'ultimo TEMA PROPOSTO è "ACQUA"

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Luca Necciai
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Mark Haddon

Messaggio da Luca Necciai »

Va’, libretto

Signore e signori, membri della giuria.
Quelli del mio mestiere, noi siamo come il tasso o la talpa.
Lavoriamo da soli nell’oscurità, guidati da minuscole
candele che non condividiamo, sudando per dare alla luce
pianeti di sostituzione dove accadono le cose che non accadono.
E qualche volta il difficile puzzle diventa una figura
e non un incidente d’auto. Piú raramente mettiamo
le nostre dita abilmente nei lavori di traforo o di tastiera
e moltitudini precipitano attraverso la piccola botola bianca
che sostiene i nostri geroglifici. Poi siamo sollevati
nella luce viva e nell’urlo delle conurbazioni
per fare parole nell’aria e impressionare con la strana posa
dal catalogo dei vestiti. Ma qualche volta vediamo
una rondine d’inverno. E il cavallo parlante
e la ragazza triste e il villaggio sotto il mare
discendono come stelle in una terra di lunghe serate
e verdure radicalmente diverse
e un filo di presa corre dai nostri cuori dentro i cuori
di coloro che non conoscono il significato delle parole
cardigan oppure nevischio. E non c’è un budino piú delicato.
Adesso sono come quella mucca nelle filastrocche.
Il fuoco che ho sentito sotto le tue camicie. Questi chiostri.
Triglia rossa con miele. L’incredibilmente ampia
lastra di Perspex. Le tue mani sono su di me. Ma quest’uomo
è un altro uomo. L’orologio rintocca, la mia zucca aspetta
e la rana tamburella le sue dita guantate sul cruscotto.
Possa il dio i cui pensieri sono come una tenda di luce bianca
sopra il bucato e i piccioni di questa città
camminare sempre al tuo fianco. La mia tana chiama.
Buona
notte.

Immagine

Moltissimi lettori in tutto il mondo hanno potuto ammirare le qualità della scrittura di Mark Haddon nel suo romanzo Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, una scrittura che, ci ricorda Ian McEwan, «possiede il raro dono dell'empatia».
Tali qualità sono tutte presenti in grande misura anche qui - l'umanità delle sue diverse voci, lo humour nero e il suo talento quasi da ventriloquo nel riprodurre le personalità altrui - ma Haddon è anche uno scrittore di straordinaria serietà, dotato di potere lirico e di una surreale capacità inventiva.
In questo libro si trovano canzoni d'amore venate di amarezza, liriche costruite sullo humour, ninnenanne, ironici scherzi postmoderni e un intero romanzo di John Buchan condensato in cinque pagine.
[img]http://www.danasoft.com/sig/ilNek.jpg[/img]
Luca Necciai
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Re: Mark Haddon

Messaggio da Luca Necciai »

Dopo una decapitazione

Quando hai saltato i treni del legname
attraverso gli Henderson e mangiato
cane randagio arrostito su un braciere,
quando pensi che puoi sentire
il grattare di un cuscino appena lavato
sul tuo viso e sentire
la piccola canzone delle sagole
sotto la nostra finestra a «The Limes»
ma rinvieni all’odore di benzina
e i volti incavati dallo sherry
dei tuoi dubbi compagni,
quando vuoi giacere nella sporca,
grigia neve e non muoverti mai piú,
arriverai ad una casa dai cinque timpani
alla periferia di una città produttrice di posate
e sarai abbracciato da un uomo barbuto
con la corporatura di un ex atleta
che fuma sigari «El Corazon».
Sua moglie avrà seni perfetti
e farà il rumore di un leopardo che dorme.
Nessuno di loro due chiederà il tuo nome.
Ti sarà offerto di usare il bagno
dove il bagliore dell’asciugamano ti ferisce gli occhi,
il sapone ha un’etichetta in italiano
e il vestito color crema sul termosifone a sbarra
si adatta con sinistra precisione.
Sarai poi condotto nella sala da pranzo.
Ci sarà manzo alla Wellington e pere dure
e un trio jazz che suona Monk
con chitarra e vibrafono.
Ci saranno molte coppe lavadita.
Il tuo ospite dirà, «Mangia… Bevi…»
e mentre la tua mano è sospesa come un falco
sopra la confusione di forchette
capirai che qui
è dove il tuo viaggio ha inizio.

Mark Haddon, da Il cavallo parlante...
[img]http://www.danasoft.com/sig/ilNek.jpg[/img]
Luca Necciai
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