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sabatino
Inviato: 30/11/2008, 19:10
da sabatino
Autunno
sfoltisce le chiome
mutano i colori
ritornano i dolori
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sabatino
sabatino
Inviato: 30/11/2008, 19:12
da sabatino
Inverno
gelido, piovoso
ventoso, nevoso,
disagio necessario
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sabatino
sabatino
Inviato: 30/11/2008, 19:15
da sabatino
Memoria
archivio di storia
fonte inesauribile
ricordare è la prova
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sabatino
sabatino
Inviato: 30/11/2008, 19:19
da sabatino
Vecchiaia
Non riservata a tutti
logorante attesa
ripasso della storia
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sabatino
sabatino
Inviato: 30/11/2008, 19:22
da sabatino
Vita
Primo atto di un opera
gara di recitazione
senza studiare copione
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sabatino
sabatino
Inviato: 30/11/2008, 19:25
da sabatino
Morte
Un atto dovuto
più tardi possibile
nessuno è escluso
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sabatino
sabatino
Inviato: 30/11/2008, 20:43
da sabatino
Verità!
Giusto, ingiusto, vero, falso, puro, impuro,
si filosofeggia, si fa appello a menti illuminate,
da esse scaturiscono idee coniate, e, scoprire
di essere sul punto di partenza è un colpo duro.
La verità si cerca persino nelle tombe,
si studian le piramidi, i reperti.........................
intelligenti per loro sono le bombe.
Affermare modestamente che: l' amore, la pace
la fratellanza, è la verità sancita dal Profeta;
non è abbastanza ?
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sabatino
sabatino
Inviato: 30/11/2008, 21:01
da sabatino
Esca mortale
Aguzzare la vista, osservare, riflettere,
sciorinare, senza mai smettere, ciò che
è buono nel cassetto devi mettere.
Per migliorare, mai il cassetto chiudere a chiave,
costanza, perseveranza, speranza, sono il filo
conduttore per restare al comando della tua nave.
Staccarsi dall'io dev'essere cosa naturale,
restare desti, mai dimenticare che dello spirito,
i vizi capitali sono l'esca mortale.
(lussuria, ira, gola, accidia, invidia, superbia, avarizia)
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sabatino
sabatino
Inviato: 04/12/2008, 20:32
da sabatino
Miralfione I
Offrono magica visione:
miriadi di colori,
armonia di suoni sussurrati,
dondolio di frutti, foglie e fiori.
Folte chiome, rara bellezza,
cattura lo sguardo il viale dei pini,
alti fusti in superba ascesa,
fanno sentire l'ebbrezza.
Oltre il passo, costante è l'impegno,
nel sempreverde vegetale,
filtra dall'alto un raggio, rinasce
il sottobosco per arcano ingegno.
In quel regno ove il fascino seduce,
puntuale e rinnovata è l'accoglienza,
inebria i sensi il muschio, tra i riflessi
arcobaleno, avvolge rara luce.
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sabatino
sabatino
Inviato: 04/12/2008, 20:58
da sabatino
Beone
Proprio quei filtri che lo rendono giocondo,
lo privano della reale visione del mondo.
Si sente a suo aggio con le lenti oscure,
convinto che agli altri sfuggano le sue paure.
Se riuscisse a scrutare l'orizzonte senza reticolo,
capirebbe di essere crapulone caduto nel ridicolo.
Gozzoviglia, crede di staccarsi dalla visione comune,
ma dai pericoli che producono i fumi non è immune.
Non connette, non si regge, farfuglia, rimette,
dal contesto civile e dagli affetti più cari si dimette.
E' smarrito, sta male, ha perso la dignità,
è pericoloso per se stesso, per la collettività.
L' oste mai nega il carburante
finchè il beone ha il contante.
1978
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sabatino
sabatino
Inviato: 09/12/2008, 21:37
da sabatino
Genitori e figli
Genitori non si nasce, ma lo si diventa,
in questa posizione, non a torto, qualcuno si spaventa.
Secondo Sigmund Freud, l'essere nasce piccolo perverso,
se sbagliato è del vivere il contesto, civilizzarlo, farlo diventare
uomo in senso stretto, non c'è verso.
Il piccolo perverso diventato adulto e genitore,
di non riuscire a svolgere il suo ruolo ha timore.
Egli fa cose buone e giuste, ma anche tanti sbagli,
varie volte, in buona fede, è vittima di abbagli.
Le aspettative del piccolo matricida, campione dell'orrore,
indicano la giusta via al proprio genitore.
Preoccuparsi dei bisogni materiali è insufficiente,
fame di relazione e d'affetto il piccolo ha fermo nella mente.
Famiglia, scuola, ambiente esterno è il filo conduttore,
non delega dei compiti doveri ad altri o all'istitutore.
Non c'è depositario della chiave che porta a soluzione,
presenza costante del buon senso e dell'affetto meritano
maggiore attenzione.
2001
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sabatino
sabatino
Inviato: 09/12/2008, 21:53
da sabatino
Crisi passeggera
Correre, correre, sempre affannata,
fare la spesa, cucinare, lavare, stirare,
spolverare, mai una giornata diversa.
Non ne posso più! Che vita è mai questa?
Logora dalla stanchezza e dolorante,
dal reale avulsa da un gran mal di testa.
La domenica è un giorno di festa,
è una dolce chimera recuperare il riposo,
lo spirito è indomito, la coscienza si desta.
Rinviato è il riposo nelle giornate nevose
d'inverno, mirabolante, col pensiero alato
che porta in un paesaggio incantato.
2002
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sabatino
Inviato: 12/12/2008, 6:31
da ito nami
Anche se non si rispetta il canone giapponese delle 5-7-5 sillabe possono essere chiamati haiku ugualmente(haiku italici,moderni)
Resta però il fatto che il canone obbligava ad una sinteticità maggiore e ad una
maggiore densità di significato.
Ad esempio in Estate "è caldo,c'è l'afa" dice due volte lo stesso concetto.
Inviato: 12/12/2008, 21:35
da sabatino
Ho peccato sapendo di peccare. Non ho rispettato il canone giapponese ben sapendo di trasgredire.
Posso dire, senza alcuna riserva, che non mi piace cercare la perfezione perchè convinto che tale impegno limita la mia libertà.
Ti ringrazio per aver trovato il modo di salvare i miei accennati Haiku classificandoli ( haiku italici, moderni ). Sei stato molto coraggioso.
Spero che le trasgressioni e/o provocazioni non abbiano compromesso la mia posizione di grande........ " Amico sincero della Poesia ".
sabatino
Inviato: 13/12/2008, 7:47
da ito nami
Caro Sabatino,ho seguito dei resoconti di congressi giapponesi sugli haiku,e ti posso assicurare che anche lì da loro c'è una corrente moderna che non rispetta il 5-7-5,ne la consuetudine di lasciare almeno trasparire la stagione.Insomma ci sono poeti d'haiku che hanno sconvolto tutto,conservando però la stringatezza, la densità di pensiero.
Gli haiku(5-7-5) che non rispettano i temi tradizionali vengono detti più propriamente senryu.Descrivono generalmente le lotte quotidiane.Ci sono naturalmente concorsi in merito.Uno dei più famosi è promosso da una società assicuratrice,la Dai-ichi.
Tanto per citarne uno,riporto il vincitore 2006.
Nou nemrei
Nenkin sudeni
Moralmasu
Ovvero:
L'età del mio
cervello é già tale per
la pensione.