Damiano Rossi
Moderatori: Luca Necciai, ito nami
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SI RINNOVA
così il novembre alato si rinnova
ed io m' approdo come approda vela.
ed io m' approdo come approda vela.
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C' ERA
( per un' amica, che passò )
la salutai con mano mi segnò
cadevano le ombre come cera
da un solco la rividi ch' era chiara
all' ultimo sbiadire d' una sera ...
m' eclissò.
la salutai con mano mi segnò
cadevano le ombre come cera
da un solco la rividi ch' era chiara
all' ultimo sbiadire d' una sera ...
m' eclissò.
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DI ME
se questo inverno avrà pietà di me
m' anniderà, o sarò rondine.
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VISIONE
convesso
il cuore
a un
battito
di luna
appare.
il cuore
a un
battito
di luna
appare.
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DAL FANGO
un suono d' alba,
un arco teso al cielo,
un rivolo d' aspetto nella pioggia ch' è passata ...
il fango non arena un sole inquieto.
un arco teso al cielo,
un rivolo d' aspetto nella pioggia ch' è passata ...
il fango non arena un sole inquieto.
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MILLE NOTTI
se tu mi dessi l' alba di un momento, anima mia,
per mille notti non mi sveglierei da veglie-affanno.
per mille notti non mi sveglierei da veglie-affanno.
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BUGIE
lacrime
di specchi
gli occhi tuoi,
così assordanti.
di specchi
gli occhi tuoi,
così assordanti.
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FUOCO DAL CIELO
e il grano accende un fuoco in mezzo al cielo,
nessun raccolto i sassi vestirà
( l' indifferente ) .....
l' ombra è il disgelo.
nessun raccolto i sassi vestirà
( l' indifferente ) .....
l' ombra è il disgelo.
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PAZZOPASSO
il matto scinde l' aria e la misura
un passo dietro l' altro in diagonale
per avanzare il tempo e la postura.
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per avanzare il tempo e la postura.
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RUGGINE
la porta del ricordo pressa cardini d' aprile,
vi piomba le parole dentro al suono
( il nome è un peso )
e usura il tempo lacrime sorgive.
vi piomba le parole dentro al suono
( il nome è un peso )
e usura il tempo lacrime sorgive.
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SOGGETTO
nuvole
stempiate
d' orizzonte
le colline.
stempiate
d' orizzonte
le colline.
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NESSUN ODORE
e fu scoprire il lampo, la notte che riesplose,
il verde delle setole da un vetro zigrinato,
senza odore.
il verde delle setole da un vetro zigrinato,
senza odore.
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QUATTRO ELEMENTI
scinderanno quel che in noi legato è a stelle.
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ANTITETICO
... e nel languore d' ogni simmetria mi giogo astratto.