Samuel Beckett

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Spesso.Bruno
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Samuel Beckett

Messaggio da Spesso.Bruno »

Seguo questo corso di sabbia

seguo questo corso di sabbia che scorre
tra i ciottoli e la duna
la pioggia d'estate piove sulla mia vita
su me la mia vita che mi sfugge mi insegue
e finirà il giorno del suo inizio

caro istante ti vedo
in questa tenda di bruma che indietreggia
dove non dovrò più calpestare quelle lunghe soglie mobili
e vivrò il tempo di una porta
che si apre e si richiude


Samuel Beckett
(Dublino 1906 - Parigi 1989)
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fabio.crocetta
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Iscritto il: 21/03/2013, 12:41

Re: Samuel Beckett

Messaggio da fabio.crocetta »

cosa farei senza questo mondo privo di sembianze non curioso
di dove l’essere resista tranne che nell’istante dove ciascun istante
catapulta nel vuoto l’ignoranza di essere vissuto
privo di questa onda dove alla fine
il corpo sommerso è insieme all’ombra
cosa farei senza questo silenzio dove muoiono i mormorii
le pitture le frenesie verso il soccorso verso l’amore
senza questo cielo che ascende
al di sopra della sua polvere-zavorra

che farei senza ciò che ho fatto ieri e ciò che ieri l’altro ho fatto
sbucando fuori dalla mia luce morta in cerca di un altro
che come me s’aggira in un moto a spirale via da ciò che vive
in un convulso spazio
tra le voci prive di voce
che affollano il mio nascondimento


(Collected Poems in English and French, 1977)
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fabio.crocetta
Messaggi: 10
Iscritto il: 21/03/2013, 12:41

Re: Samuel Beckett

Messaggio da fabio.crocetta »

da "Filastroccate"

Ascoltali
congiungersi
le parole
alle parole
senza una parola
i passi
ai passi
uno a
uno


Ciascun giorno invidia
d'essere un giorno in vita
non certo senza scorno
d'essere nato un giorno.


Notte che tanto fai
implorare l'alba
notte di grazia
cala


Niente nessuno
sarà stato
per niente
tanto stato
niente
nessuno


Sogno
senza requie
nè tregue
a niente.


Morto nel mezzo
delle sue morte mosche
l'alito di uno spiffero
dondola il ragno.


Ricordi non più
a lungo dell'età
d'aprile un giorno
d'un giorno.
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