mezza lupa

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Moderatori: Luca Necciai, ito nami

mezza lupa
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nel mirabil intento un calabrone

Messaggio da mezza lupa »

mi posi io su quel ermo colle
e davanti a me enormi grattaceli
sorti cme siepe per i miei occhi
volli vedere oltre
e la mia vista si sforzò
di superar l ostacolo
ma nullo fu il rultato
e modesto il tentativo
l occhio mio non abituato
si destò però al passar di un calabrone;
un calabrone giallo e nero
cn il suo rumorosissimo battito d ali
che di fiore in fiore
si nutriva
ed io che li aspettavo
nient altro che nutrimento
nutrimento per la mente
nutrimento per la mia poesia
rimasi muta ad osservarlo
senza trovar piu interessante
varcar quella soglia nota
che davanti a me si poneva forte e solida.
un solo calabrone
in mezzo a tanti fiori
per lui, oggi, una bella giornata
perchè di nettare ne ha trovato
e il suo corpo ormai giovato,
dal lauto pasto,
si posa su una corolla a me vicina
e come lui anch io
da questa mattina ho trovato giovamento
per corpo e mente
ma non da un fiore
ma da questo insetto
e me ne vado
lasciando lì il mirabil intento
d inseguir sommi poeti
per crear la mia poesia
di sola emozione e fantasia
mezza lupa
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bestiale ed umano. un quadro.

Messaggio da mezza lupa »

qui sul davanzale della mia finestra
arrivò da un paesino
il pittore era gia morto
e sulla tela capeggiava
tra i colori un volto
metà umano metà bestiale

nell umano di bell aspetto
femminile a dirla tutta
capelli ebano
occhi grandi
color d un minerale
sembianza affascinante
bocca sottile
su cui l ipudente sguardo mio
non potè non soffermarsi
e vicin a tanta cosa
ecco la bestia
orecchie a punta, sguardo fisso
tutta di peli ricoperta
d una magnificenza
che solo il terrore incute
elegante nelle sembianze
cme la lama d'un coltello
strano l accostamento
cme un adorabil fanciulla può aver
metà bocca di bocciolo
e metà di spine?
cme può essere di pelle morbida cme una pesca,d un lato,
ed ispida di pelo dall altro?
che sia questa manifestazione di ciò che egli vide dentro,
al di là di quel corpo
al di là di ciò che realmente aveva davanti
e se fosse dunque
chi vi era celato in quel corpo?
una bestia in una donzella
o una fanciulla in una bestia?
Pennellate dolci e gentili
da entrambi i lati
niente rabbia
e i colori luminosi
e il paesaggio alle spalle univoco
la pittura non vuole svelare
il suo segreto
Il dilemma sembra non risolversi nel solo dipinto
ma ecco che in mio soccorso
arriva una missiva
cn la cera siggillata
veloce la scavicchio e ne leggo il contenuto
il mittente sconosciuto
da quel paesino scrive
quel pittore maledetto
che nel bosco di tenebre s'addentrò
il suo difetto si svelò ben presto
poichè mai piu fece ritorno
vicino a un albero
all albero che in quel quadro
delinea il suggestivo sfondo
solo una tela con quel incoprensibile soggetto
ne sangue ne vestiti ne segno di lotta alcuno
di lui non vi è piu traccia;
Ed io che a legger presi un pò di spavento
ora con occhio vigile riguardai quel quadro
lo presi per poi trovargli
un posto degno su una parete
nessuna conclusione
solo un insistente sospetto
che tuttavia non diminuì,per me, la suggestività del quadro
forse l'aumentò adirittura
e infatti da quel giorno
eccolo li
ad osservare il mio fare
finoacchè un altro uomo
al posto mio
leggerà una missiva
trovando assai curiosa la mia prematura scomparsa
senza traccia ne suono
dal mio modesto soggiorno diquesta casa di campagna
e a lui sarà consegnata questa tela maledetta
dipinta definendo sorte e destino.



mi discosto allegramente dalla solita poesia:) ballate o yeah:) anceh quelle sono verseggiare:)ahah:)
mezza lupa
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pregiudizzio di pelle:ricordo la tua partenza

Messaggio da mezza lupa »

piccole parole
contro una grande e presunta verità
cosa ci fa credere in questo preconcetto?
tu che eri così bello
sporcato da queste accuse
tu che non c'eri nemmeno
colpevole per la tua pelle
colpevole di esistere
colpevole in principio
che brutta cosa
vederti trascinare nel fango
setire accostare il tuo nome
a i piu brutti epiteti
che l umana conoscenza ha fornito
e io lotto e ti difendo
e parlo e straparlo
ma non vengo capita
perchè il detto sulla sordità
è veritiero
lascia solo un alta bariera invalicabile
davanti a me
e nessuno scampo per chi
innocente nei fatti
è colpevole nelle parole
di chi lo vede infinitamente diverso
per te piango e mi rattristo
avrei voluto coprirti
con una coperta bianca
per nascondere il tuo colore
perchè tu fossi giudicato
per ciò che sei
non per ciò che appare dalla tua pelle
per le colpe di gente passata
di gente che nulla ha a che fare con te
vi accomuna solo il colore
e differite nella cosa piu importante l anima
a te dedico questi miei versi
perchè possa ricordarmi sempre
quel triste e tedio momomento
in cui partisti
dopo tanti torti subiti
mezza lupa
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lui azzurro io gialla noi impossibile

Messaggio da mezza lupa »

azzuro di un cielo
azzurro cme i tuoi occhi
sono limpidi chiari
bellissimi:)
il sole ci rischiara e riscalda
su questa bellissima spiaggia
i granelli di sabbia
sono morbidi e ruvidi sotto i piedi
si sente l odore del mare
si sente l odore dell estate
anche se estate non è
e mentre guardo te
e tutto scompare intorno a noi
quanto vorrei essere la tua lei
e invece siamo qui a parlarci
ed io sono racchiusa in una parola
l amica
un bellissimo nome
che mi però schiaccia e relega
ti desidero
ti vorrei
ti sogno ogni notte
ma ora sono qui
tu sei qui
e parliamo di lei
di lei che non ti vuole
di lei per cui tu sei solo un altro
un alternativa
una ruota di scorta
come non capisce
che ocenano ha davanti
che oro purissimo sta relegando cme fosse rame
e seppur fosse così
per me sei l oro piu puro
e invidio invidio quella donna
e bramo quei capelli di un altro colore
e quegli occhi freddi che tanto ti piacciono:)
ed io che mi sono sempre piaciuta
mi ritrovo qui davanti ad uno specchio
con le lenti colorate
a cambiarmi per vedere
cme sarei
cme vorrei essere
mai sono stata avvolta dal giallo come colore
semmai dal rosso, dal nero
ma il giallo non è il mio colore
e invece ora sono qui invidiosa di lei
e desiderosa di lui
a consigliarti inerme.
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ultimi momenti di un raggio di sole

Messaggio da mezza lupa »

colori intorno a noi
una moltitudine di piccoli lapislazzuli
formano un fiore intenso
davanti a noi
ed è oceano
in quelle piccole pietre
ed è infondo
anche cielo all imbrunire
sotto la luce di una stella
nei tuoi occhi
la luce confonde le diverse
melodie di colore
avviandosi a diventare
rossa scaldando un bellissimo tramonto
e noi ancora qui su queste rocce
vediamo ogni colore mutato
e i minerali prendono
le sfumatore dolci dolci
dei colori caldi di questo sole
decrescente
bello fermarsi qui ad osservarli
bello andarsene accarezzati
sulle spalle
da questi rincuoranti raggi
del forse ultimo nostro sole
vissuto fino infondo
vissuto con voglia
che quest oggi non tramontasse
vissuto nella poesia
che accompagna tutti gli ultimi momenti.
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un suono, ricordo:cri cri

Messaggio da mezza lupa »

in questo prato
vicino a questo ristorante
di paese
si sente forte una voce
provenire dal erba
cri cri
nn è un suono comune
nn è il verso di una cicala
nn è quello di una cavaletta
cri cri
questo è un grillo
e se posso nn gradire
le sue zampette
e il suo aspetto
questo insetto cme nessun altro
emana un suono pregno di ricordi
e mentre lo ascolto
e mi fermo qui
al tramonto estasiata
mi sovvengono i piu teneri ricordi
e le piu belle frasi
momenti indimenticabili
trascorsi insieme
e, nn potendo registrarlo,
per fartelo ascoltare e riascoltare
per farti rivivere anche a te
questi momenti
mi soffermo a sperare che anche tu
nella tua casa
nel tuo giardino
li senta cantare nel tuo giardino
e cme me ora
sia avvolto da ricordi e sogni
e ti arrivi il mio pensiero
ito nami
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Re: mezza lupa

Messaggio da ito nami »

Io ho particolari ricordi riguardo ad un grillo che stava in una vecchia stufa a muro e cantava quando faceva buio l'ho anche preso per guardarlo,tutto nero,interessante,poi l'ho rimesso a posto e dopo un po' a ricominciato a cantare.Era di compagnia,
ito nami
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uomo kodama

Messaggio da mezza lupa »

fa vagare la mente
e cerca a se(solo) incontro di fiori e rami
ecco il tuo mondo fuori in confusione
macchine e treni corrono incessantemente
e tu pur camminando sul duro asfalto
senti sotto i piedi il tenero muschio verde
una creatura dal alto ti guarda
e tende a te una scaletta
dove porta questo varco?
dove ti condurra questa diversa via?
uno squarcio azzurro di cielo
s' intravede
e tu vestito cn ancore e catene
percorri questa fuga:)
altro mondo si disenga dai tuoi occhi
ordini invertiti
diversi i colori diverse sensazioni
uno sguardo stupito e tutto è cambiato
ora qui quiete e silenzio
il dentro è il fuori in armonia d essere
Ora si, è solo sull erba,
spogliato qui dal piombo
in una beata solitudine
e tutto gioisce
e si tramutan gli arti
ed i capelli
quel mondo appena creato
vede una rinascita
un nuovo e diverso e strano
rami e foglie lo ricoprono inchinandosi.
mezza lupa
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Re: mezza lupa

Messaggio da mezza lupa »

grilli:)
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prigione illuminata da fresca fragranza

Messaggio da mezza lupa »

e il sole sorge
e illumina questi grige case
e arriva il cielo azzurro
che copre ,senza replica, quello grigio
e il caldo sopprime il freddo
e io sono qui
cme sempre osservo dalla mia finestra
nn mi pare vero
i prati ricoperti di pratoline
che emanano una fresca fragranza
rinata anche grazie a questo venticello
che muove le chiome degli alberi.
e poi vedo lei
anche lei è alla finestra
anche lei con i capelli ebano
ma è rannicchiata accanto alle sbarre
e sta aspirando veleno lentamente
lasicando uscire poi una nuvola grigia dalla sua bocca rossa
ed io l osservo
la guardo
e anche lei mi vede
stiamo entrambe guardando il mondo
senza la voglia di affrontarlo
senza la pretesa di avere la forza di reagire
qui rinchiuse
qui in gabbia
qui morenti..
ito nami
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Re: mezza lupa

Messaggio da ito nami »

ma la primavera è anche speranza di tempi migliori,non siate tristi.Coraggio amiche
ito nami
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Re: mezza lupa

Messaggio da mezza lupa »

hehe nn sò se potrò scrivere piu i miei versi qui perchè a breve pubblico il mio primo libro di poesie comunque essendo stato questo il primo posto dove mi sono azzardata a scrivere qualche verso bè...lascio un utlima poesia in attesa che la mia casa editrice mi dica se posso o no scrivere nel sito baci baci
un altra poesia triste
malattia e dolore
sentimento affranto
ruggianda cristallina
infranta contro di me
dipinge forme sconosciute
macchia sulla pelle
io ferma immobile
sempre piu vuota
lascio uscire da me lo spirto vitale
che ancora tenevo stretto nel mio cuore
un altra giornata è persa
un altra parte di me mi lascia
cosa devo fare
ci sarà un faro che mi condurrà alla salvezza?
per ora nn vedo luci
non vedo speranze
non vedo vie di fuga
solo dolore e tristezza
che albergano ormai da tempo in questo mio triste cuore piangente
irrimediabilmentesola
strigo al petto le braccia
per rinnovare in me un pò di calore
cercando nel sonno profondo
le risposte e le consolazioni
per questa vita di condanna
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