mezza lupa

ogni scrittore può aprire un topic con il proprio nome o pseudo, all'interno del quale pubblicare le proprie poesie per tornare ad aggiornarlo in seguito con nuovi scritti..

Moderatori: Luca Necciai, ito nami

mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

mezza lupa

Messaggio da mezza lupa »

tutto è fine

anime che nn sanno
bastarsi a se
e una lacrima in una pagina
è solo ricordo
ricadi ed è dolore
nn lontano
è suona dentro di te
come una musica triste
bruciando ogni piacere
togliendoti ogni necessità
e ogni dover chiedere il permesso
perché tutto è vicino alla fine
tutto è fine



un passato immemore

mentre sfoglio una pagina svogliata
che ti racconta come perfetto
odo lo stesso
oltre tempo
ogni tuo difetto
ed è in questa imperfezione
che riscopro per te la mia passione
nell uman difetto nella imperfetta perfezione
che scorgo ogni mia possibile ambizione
di amore di successo di desiderio e bramosia
e tutte, tutto ciò
si racchiude in quello sguardo in quella foto
in pochi versi
in poche note


:)



io

penentrata affondo nel più denso e oscuro nero
riemergo come una anima comune
pur celando dentro di me la cieca verità
della notte senza stelle e luci
avvolta in un silenzio innaturale
seppur a attraversato
per mimetizzazione
da mille rumori..



una bella giornata di sole

guarda che bella giornata e fuori
eppure nemmeno un raggio di sole
mi scalda
mi sento il cuore a pezzi
e nn riesco a vedere limido questo cielo
anche se nn ha nuvole
e mentre guardo a finestra
e batto stancamente la tastiera del computer
penso che questa tristezza
questa tristezza è infinita
e questo tormento interiore
nn si placherà mai
quest insoddisfazione
nn troverà soddisfacimento
nemmeno nella parola addio
nemmeno nella parola fine..
nemmeno...nella parola morte..
dentro di me per sempre..


nn ti svegliare

lui che nn conosce
e nn sà
cosa c'è dentro
ogni sguardo che riceve
lui cheti guarda amandoti
ammirandoti
e nn sà cosa sei
cosa pensi
cosa nascondi dietro i tuoi occhi da gatta
i tuoi
a loro è meglio che nn ci pensi
nn ti conoscono
nn sanno il tuo carattere
nn sono come me
che ti rendo un attimo un sorriso
ma esisterò davvero?
questo è ciò che di notte mi chiedi
esisterò davvero così?
ringraziare per un illusione
che ti tiene ancora in vita
in questa vita
in cui mai sei stata libera
ma hai paura
e se ti svegli
è inutile tutto ciò che ti sei strappata
perché nn te ne potrai mai liberare del tutto
di ciò che sei
nn ti svegliare
prega di non svegliarti
ito nami
Sommo poeta
Messaggi: 664
Iscritto il: 07/07/2005, 16:26
Località: bari
Contatta:

Re: nn ti svegliare

Messaggio da ito nami »

Cara mezza lupa ti faccio gli onori di buona accoglienza anche da parte dell'Amin Luca Necciai e da tutti gli amici.
Leggerò con calma le tue liriche
ito nami
mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

Re: nn ti svegliare

Messaggio da mezza lupa »

grazie leggerai..nel senso che leggerai cn simpatia o leggerai cn criticità..perchè heh..nn è che abbia rivisto metrica e parole ho solo scritto ciò che sentivo se c'è la presenza di una critica presterò piu attenzione..è un esperieza nuova e mi sono limitata s scrivere le emozioni nn conoscendo se ci sono regole nella scrittura cme la ripresa per le abbreviazioni da sms..se nn si devono usare le posso evitare tranquillamente e che postandole dal cellulare le copio così come le ho scritte.cmq grazie per il benvenuto.
mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

Re: nn ti svegliare

Messaggio da mezza lupa »

(nn fa parte di nn ti svegliare è di altro senso e altra collocazione cronologica)

IL PASSATO LACRIMA
nn bastano le lacrime
ne la musica a tutto volume
ad azzittire i ricordi
non puoi ritornare
ma appena ti volti vedi benissimo cm'era
com'è
e sai dentro di te cosa ci sarà
una lacrima senza un perchè
racchiude ciò che nn ti è mai bastato
tt ciò che hai perso
tutto il dolore di questo taglio
di questi sbagli
racchiude ogni tuo peso
ogni tragico momento
e sebbene anche per questo dolore
ma serve il permesso
per esprimerlo
e così
ti limiti a chiuderlo
dentro di te
soffocandolo cn 5000 pagine
scritte cn un volto che mostra
quanto vorresti
tornare a quella lacrima.
mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

Re: nn ti svegliare

Messaggio da mezza lupa »

(anche questi versi nn centrano cn nn ti svegliare)

dedicato

no,no scegliere una via
perchè nn sei abbastanza
per pretendere di avere qualcosa che valga
tutti usano belle parole
ma tu nn sai che dire
e mentre ti chiedi
che sapore ha essere
se stessi
dire la verità
dentro di noi
capisci che devi solo chiuderti
dentro di te
e che tu
nn potrai mai usare
quell parole
nn potrai mai sentire
quel sapore
nn ti potrai mai riscaldare
ed è inutile ripensarci
mille e mille volte
ito nami
Sommo poeta
Messaggi: 664
Iscritto il: 07/07/2005, 16:26
Località: bari
Contatta:

Re: nn ti svegliare

Messaggio da ito nami »

ma cara mezza lupa in amore è facile ricadere(anzi è bene)per cui si deve mettere sempre in conto annessi e connessi alla ulteriore eventuale caduta.Annessi e connessi piacevoli o spiacevoli comprese le dolciamare lacrime d'amore,che poi lontane nel ricordo diventano solo dolci e care.
Vedo che sei alquanto esperta nella tecnica poetica:inoltre abbrevi come i dialoganti con telefonini.

per lo più le tue poesie più con te stessa che con l'altro.Insomma delle intimità.Poesia intimistica.
Poesia della verità perchè a sè stessi è difficile mentire.
In effetti sono versi sorgivi,scritti come sgorgano,e kallirpoici perchè dalla scaturigine hanno preso il bel scorrere.
Roe rei,o bios rei,La corrente scorre,la vita scorre..
ito nami
mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

l amica

Messaggio da mezza lupa »

bei capelli biondi
un viso pulito
uno sguardo da cui nn si intravede un sentimento
e già ciò
doveva pormi il sospetto
sono sola ora
e ascolto dentor di me
in silenzio
mentre rivedo i nostri ricordi
delle serate insieme
delle risate assieme
di tutti questi momenti
questi maledetti momenti che ci hanno unito

una parete mi ricorda tutti i film
alcuni oggetti qulache riccorrenza
ma ciò che piu è sengnato da te
è il mio cuore
sento la rabbia che nascie dall ingiustizia
sento la rabbia di spiegazioni inutili
sento la rabbia di aver riposto la mia fiducia
in chi l ha tradita
e vedo cn chiarezza la fine di ogni rapporto
triste è il destino
di chi pensavo amico per sempre
triste per me che mai vidi un sentimento duraturo
se nn l amicizia
triste perchè su te
puntai il mio sguardo
la mia fiducia
i miei sentimenti
e tu che delle miei confidenze e dei miei dolori
nn ti sei mai curata
passi cme un ombra
cme un oscura figura
nei miei ricordi
ormai passato
ormai solo un altra dolorosa verità
ormai solo memoria da cancellare.









ps:grazie intimistica è un bel aggettivo per una poesia:) ciò che provo lo esprimo così..penso che la poesia che esprime di piu è la poesia che cme dici sgorga fluente se mi dovessi mettere ad aggiustarne la metrica ad aggiustarne le parole divverrebbe nn espressione di sentimento ma di bravura tecnica e plastica e difficile che tanta tecnica e precisione esprima altrettanto bene i sentimenti. :)
mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

22 gennaio 2000

Messaggio da mezza lupa »

la storia è che questa città
nn ti è mai servita
perchè in vertitàdi te
nn gli è mai importato
e il giudizio pensante
su ogni tuo aspetto
su ogni cosa che facevi
era ciò che nn ti dava
la possibilità di crederci
ma tu credevi
di credere in te
sei passato sperando
che il tempo che ti portasse via di li
il grigio
che copriva tutta la città
i colori che via via sparivano
dalla tua mente
cercavi di nn alsciarti andare
ed io cn te
di protarti a volare in cieli piu limpidi
cn tutta me stessa
ho provato
cambiare questo tempo
è impossibile
e infatti tu sei morto
cn la tristezza nel cuore
avendo sempre negato a te stesso
il conforto
che a tutti
compresa me hai dato
triste il desitno
triste la vita
la morte triste forse
piu per noi
che per te
che hai vissuto
soffrendo solamente
mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

un altro amore

Messaggio da mezza lupa »

camminare in questo spazio
è difficile
la verità
è che mi vorrei tanto fermare
per ascoltare i ricordi
che vengono sussurati dal vento
la pace è lontana
e nn si può sognare
nella vita quotidiana
non posso salvarne nemmeno uno
dei miei vecchi desideri notturni
il buio della notte
è ormai il nostro cielo
e l amore grande
grande
che riempiva e rischiarava
una luna
mai così luminosa
illuminava le tantissime stelle
è chiuso nel mio cuore
di cui ormai ne ho gettato la chiave
godersi ogni momento felicie
sarebbe stato bello
ma ormai è tutto finito
e ogni cosa è nella mia fantiasia
solo nella mia fantasia
mentre corro e lascio
cadere ogni stella
serro i denti e tento di nn sentire
di nn sentire nessun sussurro
ne il fruscio delle foglie secche
ne quello delle ali di farfalle
ne il vento
voglio il silenzio assoluto
dentro e fuori di me.
ito nami
Sommo poeta
Messaggi: 664
Iscritto il: 07/07/2005, 16:26
Località: bari
Contatta:

Re: mezza lupa

Messaggio da ito nami »

Cara mezza lupa,per essere poeta ci vuole tutte e due:sorgività e tecnica:i greci antichi giustamente chiamavano la poesia,technes tes poieseos.Anche tu sei mezza lupa e mezza...poesia.
Serena domenica
ito nami
mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

..:)ahah:)buona domenica a tutti:)

Messaggio da mezza lupa »

vero ma la tecnica l hanno inventa loro i veri poeti quelli antichi nn avevano nessun modello predefinito scrivevano dal cuore e perfezionavano lo stile cn ritmicità e suono definendo via via i canoni. Ma ora siamo nel 2010 e la tecnica è stata sopravvaluta rispetto al contenuto che si racchiude all interno alla poesia stessa.Il significato stesso della parola poesia è comporre in versi tutto il resto è in piu. la regola è seguita alla poesia nn è sorta prima.Quindi per me la regola è come una cornice in un quadro può abbellirlo e imprezziosirlo ma la vera bellezza del quadro sta nei suoi colori in ciò che raffigura e in ciò che suscita a chi lo guarda la stessa cosa è nella poesia la tecnica un abbellimento un arricchimento.Ci sono quadri fatti cn tecnica scarsissima che suscitano piu emozioni di perfette riproduzioni di tecniche elaborate lo stesso vale per la poesia.
Per me che ho studiato i classici e letto la poesia moderna penso che piu che ricercare parole desuete e agrapparsi a figuare retoriche e regole bisogna ritrovare il contenuto e il traferimento dell emozione che per me oggi manca dove tutto si rifà a qualcosa e ne diventa un opoachissima copia. Questo è il mio personalissimo e discutibile pensiero cnil quale ho lasciato perdere la tecnica per dare posto ad una scrittura piu diretta un lavoro piu scorrevole senza limature qui e la ne perfezionamenti stilistici.
ito nami
Sommo poeta
Messaggi: 664
Iscritto il: 07/07/2005, 16:26
Località: bari
Contatta:

Re: mezza lupa

Messaggio da ito nami »

Vero è se da neoscapigliati consideriamo ut pictura poiesis,allora i colori ci vengono dalla pittura..Ma anche i pittori non potevano fare a meno della tecnica.Eppoi poichè attualmente in una poesia i limiti tra il formale e tematico sono stati eliminati,la regola deve valere anche per la tecnica.
Vedo che sei una poetessa completa e me ne rallegro.Ti abbraccio
sperando che la mezza lupa non sia quella che comprende la bocca zannosa.
Ah ! Ah! Ah!
ito nami
mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

notte:sereno spero

Messaggio da mezza lupa »

dopo questa giornata
ciò che rimane
non è nemmeno definibile
come un sigulto
anchesso sarebbe troppo forte
per rapppresentarlo
distrutta nel fisico d nella mente
cerco conforto
nelle calde braccia di morfeo
sperando che almeno
i sogni
che almeno
il sonno
sia sereno
ma lo sò già
la malattia nn lascia mai spazio
ad un riposo
sia esso un minuto, un ora, la notte
Ma mentre mi accingo a dormire
pur consapevole
di questo suo infierire senza sosta
quasi di natura luciferina
non posso non sperare
non riporre fiducia
non aggrapparmi a quella piccola possibilità
quel piccolo spiragio
di passare questa notte
in compagnia di un avvolgente e quieta illusione

PS:si sono a metà lupa talgiandomi verticalmente:) si si :) quindi in verità ho metà bocca zannuta e metà bocca umana:) ahah:) attento:)
mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

solstizio di primavera :) sole grazie:)

Messaggio da mezza lupa »

sole di primavera
che scaldi i nostri visi
entra nella mia casa
e pervade le sue stanze
oggi nel giorno del solstizio di primavera
vedo ogni fiore fiorire
mostrando i suoi petali
tinti d'infiniti colori
e i prati colmi ora
fanno bandiera e arcobaleno
eccomi qui
dove nn credevo d' essere
distesa in questa fresca erba
ad annusar le foglie
e i sottili fili verdi
ed ammirar il cielo azzurro
e le sue piccole nuvole di zucchero
e ringrazio per questo giorno di paradiso
per questo giorno di quiete
per questo giorno icredibile di primavera:)
mezza lupa
Livello: Amico della Poesia
Messaggi: 23
Iscritto il: 14/03/2010, 16:28
Località: trieste
Contatta:

tornare alle radici: grazie d esistere

Messaggio da mezza lupa »

c'è la parola del dire
ma tu sei quella del fare
c'è chi sta vicino cn il cuore
ma tu ci sei anche cn il fisico
c'è chi sparisce nei momenti di difficolà
ma tu no rimani li per affrontarli
mi aiuti
mi sorreggi
anche se non sarebbe compito tuo
grazie di starmi vicino
tu che sei così fragile
tu che hai visto cme me cosa c'è intorno a noi
tu che sai cosa sono e chi sono
tu che piu di tutti puoi caprimi

noi gli ultimi rimasti del nostro quartetto
che come archi
suonavamo una musica diversa
ancora, di nuovo insieme
una cosa che nn potevo aspettarmi
pensavo che il nostro addio
sarebbe stato definitivo
ma eccoci qui
ritornati a quegli anni
un pò alle nostre radici
alla nostra bellezza
a quando insieme eravamo amicizia e amore
eravamo un mondo a parte
eravamo padre cielo
e madre terra
perchè tutto era solo cornice
eravamo noi il centro
il fulcro ,l importante
ora, lentamente,
sento che stai riprendendo
quel posto che forse, in fondo, non avevi perso mai..
grazie di esserci
e di esserci sempre stato
non posso non ripensare a noi
e quel capitolo
saggiando la possibilità di riscriverne la fine
Rispondi