Gianni Regalzi

[Gianni Regalzi]

Caro Ito,
arriverà anche il Fuji.

Un abbraccio,
Gianni Regalzi
(Alessandria)
Ito, sai che sei una delle prime persone con la quale ho avuto contatti sul WEB? ne sono felice.

[ito nami]

tu Gianni,sei la persona dalla biografia più ricca ed originale.E la non conosco ancora tutta. E' come un iceberg,9/10 sono ancora sottacqua.Pensa come sono fortunato ! Buona notte

[Gianni Regalzi]

Caro Ito,
non mi conosco tetto neanche io anche se ho già compiuto da "molto" tempo i quarant'anni AhAhAh.

(Ito, sono tornato ora dalla Foce del Teiro e stasera andrò nuovamente).

Un abbraccio,
Gianni regalzi
(Alessandria).

[Gianni Regalzi]

HAIKU

l’alba s’incendia
l’azzurro è tinto a cirri
la luna muore

Alessandria, 24 luglio 2014 (5774)
Gianni Regalzi

[Gianni Regalzi]

ALL’IMPROVVISO…UN TRENO

Mi ricordo il profumo delle viole
in quei mattini chiari dell’aprile
che s’era appena schiuso ai nostri sensi.

Attorno a noi splendeva la speranza
e l’alito di vento era divino.
Lievi sussurri, suoni, melodie
segnavano il trascorrere del tempo.

Giunse l’estate e il sangue nelle vene
si fece lava ardente, e fu delirio.
Sorgevano le lune e la risacca
portava nuova linfa al desiderio.

Lento e in silenzio giunse l’imbrunire.
L’estate ormai piangeva gocce amare
e inesorabilmente giunse un treno
che ti portò con sé…all’improvviso.

Alessandria, 28 luglio 2014 (5774)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri”)

[Gianni Regalzi]

HAIKU

piange una macchia
su un vetro trasparente
l’alba si svanisce

Alessandria, 1 agosto 2014 (5774)
Gianni Regalzi

[Gianni Regalzi]

IL GIARDINO RIPOSA

Il giardino riposa
sotto un candido manto di neve.
Chissà se le perle di marzo,
che si posano a lacrime sparse,
sapranno destarlo dal sonno
e quel timido sole d’aprile
potrà ridonargli i colori?

Tutto questo è segreta speranza
mentre il candido manto di neve
si copre all’istante di lutto
e dal pozzo profondo del sogno
una voce di pianto lamenta.

Alessandria, 2 agosto 2014 (5774)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri”)

[Gianni Regalzi]

TRA BORDONI E PALMIZI

Tra bordoni e palmizi veleggio
cercando la giusta armonia
che possa indicarmi la via.
Ma la melodia è celata
dal manto pesante
che tinge d’inganno il reale
rendendolo falsa apparenza.

Alessandria, 2 agosto 2014 (5774)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri”)

[Gianni Regalzi]

DOVE L’OSCURITÀ NON HA MAI FINE

C’è freddo, tanto freddo tutto intorno
e brevi fuochi fatui
feriscono le tenebre
con lenti tremolar d’antiche menti.

Un chiurlo di civetta offende il buio
e sotto il duro manto
serpeggiano gli affanni
di quel che è stato un dì, ma che ora è nulla.

L’Aurora è solo un sogno e più non ROSA,
il sole è stella spenta
lo cerco e in alto scorgo
un cielo d’erbe marce e di radici
dove l’oscurità non ha mai fine.

Alessandria,n 8 agosto 2014 (5774)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri”)

[Gianni Regalzi]

IL MARE NELLA NOIA D’AGOSTO

Si specchia il cielo in mare
e il mare si rispecchia nel suo cielo.

L’azzurro è tinto a piombo,
ma il vento non mi porta la Canzone
…riporta la risacca l’onda al mare.

Alessandria, 9 agosto 2014 (5774)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri”)

[Gianni Regalzi]

ED IO SOGNAVO ALL’OMBRA DI UN VIOLINO

Piange la pioggia nel vicolo deserto.
Riflessi di un ricordo ormai lontano
riportano il mio sguardo
a quelle imposte ormai da tempo chiuse.

Sento confuso il pianto di un violino
che lento giunge proprio da quel luogo.

La porta la ricordo è sempre quella,
con mano un po’ tremante spingo piano,
entro indugiando e il senno mi abbandona.

Di colpo il pianto cessa.

La stanza è seminuda
coperta solamente
da quell’ingiuria che si chiama oblio.

Un tempo in quella stanza lei suonava
ed io sognavo all’ombra di un violino.

Alessandria, 10 agosto 2014 (5774)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri”)

[Gianni Regalzi]

AL TRAMONTAR DI MAGGIO

Nel vuoto incolmabile d’un addio,
germoglia sempre un fiore.

Alessandria, 31 maggio 2013
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri”)

[Gianni Regalzi]

CADE UNA STELLA

Stella che cadi oltre l’infinito
sei come una speranza ormai perduta,
l’inutile illusione
di un battito di ciglia non più tuo,
sei l’eco di un tramonto ormai lontano,
sei un suono che s’è perso nel silenzio,
sei una goccia che si tuffa in mare.

Stella cadente fermati,
non spegner la tua luce in fondo al pozzo.

Rintoccano i ricordi
e in questa notte buia,
al limite dei cieli Piangi e Muori.

Alessandria, 16 agosto 2014 (5774)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri”)

[Gianni Regalzi]

JAZZ

Il locale è fumoso,
abbonda il whisky.

La luci son soffuse,
son rilassati i volti.

Il pianoforte accenna l’argomento,
risponde il sax tenore e il suo lamento
è uguale a voce calda e appassionata.

Il contrabbasso bussa e col bordone
dipinge a tinte forti l’atmosfera.

L a spazzola sussurra, tuona il piede,
al tema manca solo qualche frase,
ma la chitarra giunge e colma il vuoto.

Ora l’orchestra tace,
s’accendono le luci,
il fumo brucia gli occhi
…rimane nella mente il Paradiso.

Alessandria, 20 agosto 2014 (5774)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri”)

[Gianni Regalzi]

BRIVIDO DI LUNA

Brivido di Luna
sale da questa inquietante attesa.

Ombre lontane m’avvolgono tese,
il tempo si perde.

M’immergo nel sogno
e colgo l’assordante silenzio
del Nulla passato

Alessandria, 2 Maggio 2006
Gianni Regalzi